Airc, spettacolo a Catania per raccolta fondi a sostegno della ricerca

Di Redazione / 12 Dicembre 2022
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A tre anni dall’ultimo concerto-evento a sostegno della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro – Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura al Teatro Massimo Bellini – Catania ospita mercoledì 14 dicembre al Cine Teatro Odeon (ore 20.30) uno spettacolo che chiama a raccolta piccoli e grandi donatori – 42.661 i siciliani, secondo l’ultimo rapporto 2021 della fondazione – per supportare concretamente la ricerca scientifica finanziando progetti interdisciplinari e borse di studio di giovani ricercatori e dottorandi dei poli universitari siciliani. 

Titolo della serata “Essere oltre che apparire. Rimodulare abitudini e società”. I protagonisti saranno l’attore e commediografo Marco Falaguasta, impegnato in una spassosa performance che ripercorre vizi e virtù della società contemporanea, cui non sono estranei comportamenti, tic e frustrazioni collegate ai due anni di pandemia che hanno modificato – e non sempre in maniera positiva – le relazioni fra le persone; a seguire il concerto di Eleonora Bordonaro, cantautrice e voce della musica popolare siciliana che presenterà il suo ultimo lavoro discografico, “Moviti ferma”, un live intimo e dirompente in trio con Puccio Castrogiovanni (mandolino, marranzano e tamburo a cornice) e Marco Corbino (chitarre). 

 

 

Lo spettacolo è organizzato da Fideuram, la private bank del gruppo Intesa-San Paolo che, focalizzata per sua mission sulla ricerca dell’eccellenza e la determinazione nell’affrontare nuove sfide, condivide con AIRC i valori fondanti del sostegno alla ricerca scientifica per sconfiggere il cancro.

 

 

“Nel 2022 – sottolinea il Presidente AIRC Comitato Sicilia, Prof. Riccardo Vigneri – il Comitato Tecnico Scientifico nazionale della Fondazione AIRC ha destinato alla Sicilia 1,3 milioni di euro a sostegno di 9 progetti di ricerca (4 a Catania e 5 a Palermo) e 2 borse di studio. Dove si fa ricerca si curano meglio le malattie: in Sicilia mancano i grandi Istituti oncologici specializzati e la ricerca serve a creare le basi per incentivare una assistenza migliore. Anche per questo motivo da quest’anno AIRC ha istituito i Southern Italian Scholars, finanziamenti quinquennali per giovani ricercatori cui possono partecipare solo ricercatori che operano nelle regioni del sud. La grande generosità dei siciliani, da sempre vicini alle iniziative AIRC (tanto che la nostra Regione è fra le prime in Italia per quote di donazioni, a fianco di regioni più ricche) favorisce un avanzamento delle cure per una malattia che ha ancora casi difficili da curare”.

 

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Pubblicato da:
Carmela Marino
Tag: Airc catania fondi ricerca spettacolo