Sanremo
Achille Lauro si battezza, il web si divide
Ironia, apprezzamenti e qualche accusa di blasfemia
Achille Lauro a torso nudo, con i tatuaggi in mostra e pantaloni di pelle nera attillati, si battezza sul palco del Festival di Sanremo e scatena i commenti sui social tra ironia, apprezzamenti per la sua performance e qualche accusa di blasfemia. In molti immaginano la reazione del vescovo di Sanremo che, in una intervista al Sir aveva invitato alla responsabilità. «Pure rimanendo un evento 'leggero' da più di 70 anni, rappresenta una vetrina significativa dal punto di vista culturale e di costume. Pertanto, l’auspicio è che tutti coloro che concorrono alla riuscita dell’evento, a cominciare dal servizio pubblico che è la Rai fino ad arrivare al conduttore e agli artisti, sentano la responsabilità del valore di questa vetrina», aveva detto mons. Antonio Suetta. Anche quest’anno, con 'Domenica', interpretata insieme insieme all’Harlem Gosperl Choir, Achille Lauro divide. Dal punto di vista musicale, il pezzo in gara ricorda molto 'Rolls Royce', sottolinea qualcuno sui social.
Achille Lauro dedica la sua esibizione a sua madre nel giorno del suo compleanno. «Oggi 61 anni fa nasceva mia madre. Oggi 61 anni dopo le regalo l’apertura del Festival di Sanremo», scrive l'artista sui social. «Ancora oggi guardo questa donna nello stesso modo. Le madri sono esseri divini, ci danno la vita ogni giorno. Oggi, in un nuovo inizio, vi omaggio del mio battesimo. Che dio ci protegga. Hallelujah».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA