BARI, 12 APR – Non lontano dal centro di Bari, in una via quasi sempre trafficata, c’è una porta di vetro che svela un angolo dal sapore del tempo passato, in cui eleganti mobili antichi custodiscono il “linguaggio rivoluzionario della poesia”. Si tratta di ‘Millelibri’, la libreria specializzata in poesia che, meno di un mese fa, ha deciso di aprire Serena Di Lecce, 33enne barese, realizzando il suo “sogno nel cassetto”. Di Lecce spiega all’ANSA di aver sentito la necessità di dare vita alla sua attività, pur immaginando di “non diventare milionaria”, perché sa “quanto sia difficile accedere alla poesia nelle normali librerie” dove “è difficile trovare un’ampia scelta di autori contemporanei”. Per questo ha creato il suo spazio “intimo”, che somiglia al salotto di un piccolo ma accogliente appartamento, con luci calde, tappeti e comode poltrone “recuperate da casa dei miei nonni”. Chi si “affaccia qui – dice – può sedersi, rilassarsi, prendersi il suo tempo e gustarsi il rapporto con i libri”.