Qualcuno dice: “Molte persone sono come i fuochi d’artificio. Un grande rumore, qualche colore e dopo solo fumo”.
«C’è chi li vede così. Non io. Per me sono l’essenza della vita. Mi definisco fuochista di terza generazione e ne vado fiera». Fabiola ha solo 28 anni e l’arte pirotecnica l’accompagna sin dalla nascita. Fuochista era il nonno, fuochista il papà, fuochisti oggi sono i tre fratelli Spina: Fabiola per l’appunto, Simone e Matteo. Dalla crasi dei loro nomi nasce Fasima fuochi. Con sede a Santa Venerina. «L’impronta che hanno lasciato nonno e papà è grande e profonda, ma la Fasima ci ha messo del suo: innovazione e tecnologia è il nostro motto. Oltre, ovviamente, alla estrema sicurezza in un settore che si è evoluto notevolmente. Quella del nonno era, come dire, un’attività artigianale e molto rudimentale. Come del resto lo erano anche quelle dei “concorrenti”. Ambienti di fortuna, il pericolo sempre in agguato. E richieste miserrime: zero effetti e solo rumore. E così in molti hanno preferito abbandonare le incertezze e i rischi, e le nuove generazioni si sono allontanate da questo mondo. Io e i miei fratelli invece abbiamo creduto nella magica arte pirotecnica e nelle sue mille sfaccettature. E abbiamo fatto bene perché oggi è tutta un’altra cosa. E’ un’arte elaborata, studiata, tecnologica. Insomma il salto di qualità rispetto al passato è notevole. Soprattutto nella fabbricazione degli artifici e quindi in termini di sicurezza. Tutto parte da un’analisi accurata delle materie prime – che in genere sono di importazione cinese o indiana – e prosegue con l’abbigliamento. Tute specifiche per evitare che si accumuli energia elettrostatica e scarpe isolanti. Il pavimento del capannone poi è cosparso di una particolare vernice in modo tale che se dovesse cadere un oggetto non creerebbe scintille. E ancora altri accorgimenti come i pomelli di ogni casotto fuori dalla fabbrica dove appoggiamo le mani per scaricare ulteriormente corrente elettrostatica, e l’accensione non più manuale dello sparo ma computerizzata».
L’azienda Fasima oggi è una delle più grandi e più attrezzate del Meridione con una media di 15 operai – tra fissi e stagionali – nel periodo estivo; meravigliosi gli effetti speciali dei fuochi: un’azienda costantemente aggiornata con i nuovi sistemi di progettazione e di sparo che garantisce la massima efficienza in ogni realizzazione degli spettacoli.
«Possiamo creare – spiega Fabiola – fuochi notturni e diurni, acquatici e a ritmo di musica. Da un po’ abbiamo penetrato il mercato del wedding. Quindi, se volete che il matrimonio venga ricordato per sempre da tutti gli invitati li potrete stupire con meravigliosi effetti speciali. Possiamo realizzare fuochi d'artificio durante il taglio della torta oppurre si possono richiedere le fontane luminose nel momento in cui gli sposi arrivano alla location. Ci sono diversi pacchetti che variano in base alle esigenze dei committenti. Prendendo un appuntamento il nostro team è in grado di illustrare una programmazione e una simulazione fedelissima dello spettacolo scelto, curando la coreografia, i colori, la moltitudine d'effetti, la durata e la suggestione dello show».
Fuochisti di terza generazione: «Crediamo in questa magica attività»