Due giorni per celebrare il frutto dell’impegno e della dedizione al lavoro di un intero territorio, raccontando quello che succede nei restanti giorni dell’anno: a Francofonte è tutto pronto per l’edizione 2024 della Sagra dell’Arancia Rossa. Con una novità importante: durerà due giorni, nel weekend del 2 al 3 marzo, per permettere a più visitatori possibili di raggiungere il centro ibleo e tuffarsi nei sapori genuini dell’arancia Tarocco, di assaggiarla secondo diverse ricette e declinazioni, potendo assistere anche a piacevoli spettacoli musicali e di cabaret. Quest’anno, poi, un ospite speciale all’insegna della sicilianità: il grande Nino Frassica, pronto a far ridere tutti in piazza sabato sera.

Un evento giunto alla sua 13^ edizione e che vede in moto da diversi mesi la macchina organizzativa, affidata alla Pro Loco di Francofonte ed al Comune di Francofonte: al centro l’Arancia Rossa, ma anche prodotti tipici e prodotti artigianali, tutti realizzati dalle sapienti mani di artigiani locali.

«Stiamo alzando l’asticella di una manifestazione che è ormai diventata un evento – spiega Michele D’Elia, presidente della Pro Loco di Francofonte – e che riparte dallo straordinario successo dello scorso anno. Protagonista sarà la nostra Arancia Rossa, che sarà possibile assaggiare in svariate forme: marmellata, canditi, insalata e altre ricette che ne premiano il gusto succoso ma deciso. Saranno due giorni importanti, di vetrina e riconoscimento per tutte le aziende che sono la grande risorsa di questo territorio».

Dietro al successo dell’evento, poi, c’è anche la stretta collaborazione e la visione determinata dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Lentini. Un’amministrazione che dialoga con le realtà locali, che ne ascolta le esigenze e le necessità. 

«Quest’anno un giorno in più di eventi – spiega il sindaco Lentini – con una particolare attenzione all’aspetto folkloristico ed agli stand espositivi. Avremo lo spettacolo del simpaticissimo Nino Frassica e sono aumentati anche gli stand. Vogliamo migliorarci di anno in anno, anche perché sappiamo che sono tanti i visitatori che arriveranno in città e noi vogliamo farci trovare pronti».

Lo start è previsto sabato 2 marzo alle 9:30, con l’apertura degli stand allestiti in piazza Garibaldi e successivamente il taglio del nastro. Alle 11 lo spettacolo dei Giganti di Varapodio, alle 13 folklore in piazza Garibaldi e via Vittorio Emanuele. Alle 16 ancora lo spettacolo dei Giganti di Varapodio e alle 18 il grande appuntamento con il Nino Frassica Show, accompagnato dalla musica dei Los Plaggers Band. Chiusura degli stand alle 22.

L’indomani domenica 3 marzo si replica. Alle 9:30 l’apertura degli stand, poi alle 10 la sfilata dei carretti siciliani e alle 10:30 il raduno di auto storiche in piazza Dante mentre in via Regina Margherita si svolgerà un raduno di moto d’epoca.

Alle 11 la parata medievale dei pupi siciliani. Nel pomeriggio alle 14 ancora folklore in piazza Garibaldi e via Vittorio Emanuele. Alle 16 musica folkloristica del Nuovo Corpo Bandistico di Francofonte, alle 17:30 lo spettacolo teatrale “I pupi prendono vita” a cura de I Pupazzi di Colatalavica. Alle 21:30 chiusura con lo spettacolo pirotecnico e arrivederci all’edizione 2025. La manifestazione diventa un’ottima occasione per visitare il paese. Partendo da largo Botteghelle, punto focale della vita contadina di fine Settecento e percorrendo la via Garibaldi dove c’è la chiesetta di San Cristoforo costruita per i viandanti. Tra i numerosi palazzi neoclassici il tempietto della Santa Croce, una cappella votiva dove si fermavano i contadini di ritorno dai campi. In via Umberto si trova la casa natale dello scrittore Matteo Gaudioso, il portale della chiesa di Sant’ Antonio da Padova, la chiesa di Sant’ Anna e Palazzo Belfiore, la Chiesa Madre con le tele attribuite a Pietro Novelli, e la chiesa di San Gerolamo con annessa torretta dell’ orologio.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA