Topolino approda nell’accogliente e calda terra sicula in occasione dell’11° edizione di “Etna Comics, il “Festival Internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop”.

In fiera (e dalla settimana prossima in fumetteria e su Panini.it) è disponibile una speciale cover variant da collezione del numero 3523, a tiratura limitata, appositamente pensata per la manifestazione catanese da Alessandro Pastrovicchio (ospite in area signing durante tutti i giorni della fiera) con protagonisti Paperino e Paperina ai piedi dell’Etna.

«Questa idea – spiega Pastrovicchio – è nata dal manifesto di Manara. Appena ho visto questo omaggio all’Etna e a questa donna che vuole rappresentare la vostra Santa ho subito chiesto in redazione di poter omaggiare questo suo disegno. Ho voluto aggiungere anche Paperino, perchè lui ci sta sempre bene. Solo con Paperina sarebbe stata una cover povera. Ho voluto mettere l’albero di limoni con i fiori che volano via con il vento. Con lo sfondo dell’Etna c’è anche Paperino che raccoglie questo fiore di limone e che lo dona a Paperina. Era una immagine simbolica e poetica per rappresentare la Sicilia. È la prima volta che vengo in Sicilia ma ho voluto rappresentare questa splendida Terra attraverso questa cover variant. In questi giorni sto ricevendo un calore incredibile da tutte le persone che sto incontrando».

Su questo numero di Topolino- in edicola, fumetteria e su Panini.it – Alessandro Pastrovicchio fa anche il suo esordio sia come sceneggiatore che disegnatore di Topolino e il fattore Gamma, da lui anche interamente disegnata (con i colori di Chiara Bonacini). Si tratta di un’avventura galattica in tre parti, con l’insolito trio di protagonisti Topolino, Atomino Bip Bip e il Professor Enigm, che “gravita” attorno a un mistero da risolvere e che li trasporterà ben oltre le più lontane profondità del cosmo. Topolino 3523, edito da Panini Comics è ricco di avventure “mega galattiche”.

«Questo è il mio esordio come autore completo – spiega – la prima avventura di tre parti. Una storia avventura e fantascientifica, molto particolare. Il filo conduttore è la mia passione per l’astrofisica. Quando ho avuto questa idea stavo leggendo diversi libri sulla materia e l’ho subita proposta al direttore Bertani che subito è piaciuta. Mi è venuto in mente questo giallo-poliziesco scientifico con elementi reali. Ovviamente sempre con lo spirito dell’avventura fantascientifica. Visto l’argomento insieme a Topolino non potevano mancare Atomino Bip Bip, il simpatico atomo ingrandito due birilliardi di volte, e il Professor Enigm che viene dalla Dimensione Delta!».

SIMONE RUSSOCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA