Carnevale
Un patrimonio immateriale che sogna l’Unesco
Avola: sfilate, balli, momenti dedicati ai più piccoli e la bellezza dei carri allegorici realizzati dai maestri della cartapesta
Sfilate, balli, momenti dedicati ai più piccoli e la bellezza dei carri allegorici realizzati dai maestri carristi che danno il senso di una tradizione lunga più di 60 anni. È tutto pronto per la 61^ edizione del Carnevale di Avola, manifestazione che ogni anno si arricchisce di nuovi appuntamenti puntando sulla storia e sulla promozione della cultura popolare: è sostenuta dalla Regione Siciliana e dal Mic grazie al riconoscimento di Carnevale “Storico”, inserito nel circuito di Carnevalia. Scuole, associazioni e commercianti, oltre agli artigiani della cartapesta che stanno lavorando da mesi, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, per la prima volta nei capannoni comunali.
«Una festa straordinaria – spiega il sindaco Rossana Cannata – fatta da donne e uomini che, con impegno e passione, hanno reso il Carnevale storico di Avola sempre più grande. Una kermesse che si afferma nel segno della valorizzazione delle maestranze, dei carristi, dei poeti dialettali, dei gruppi in maschera, con una serie di iniziative: dai laboratori per la creazione di opere in cartapesta ai concorsi fotografici, dalla mostra con cimeli storici e costumi ai tornei sportivi. Tanti elementi che contribuiscono a rafforzare il valore identitario di questa ricorrenza, con una tangibile destagionalizzazione delle presenze turistiche in città in questo periodo di festa invernale».
Una lunga settimana di eventi per tutti i gusti e tutte le età, con momenti dedicati al cabaret e alla musica, con l’immancabile concorso per la maschera più bella e le bellissime luminarie in piazza Umberto. Da lunedì 5 febbraio in Sala Frateantonio è stata allestita la mostra “Il Carnevale degli Avolesi”, con la collocazione di riproduzioni in cartapesta, le foto delle precedenti edizioni e l’esposizione di abiti storici. Oggi l’apertura ufficiale con la tradizionale sfilata di Re Carnevale per le vie della città “accompagnato” dalla Banda di Avola diretta dal maestro Sebastiano Bell’Arte. Domani il via al lungo weekend, con il Villaggio di Carnevale e lo spettacolo Fantasie Disney con bellissimi abiti d’epoca in piazza Umberto. Domenica la prima grande sfilata, dalle 16 in poi, con partenza da piazza Esedra, tutti in fila per raggiungere piazza Umberto: Re Carnevale, i carri allegorici e infiorati, i gruppi mascherati, gli sbandieratori e il corteo storico, con il carro d’apertura che vedrà protagonista la Regina del Carnevale di Avola. Dopo la sfilata, si ride con lo show di Carlo Kaneba e Carmelo Caccamo, poi occhi all’insù per lo show “Luci in festa” e per chiudere lo spettacolo musicale di Demo Morsello e Marcello Cirillo e la discoteca in piazza con Rock-Aro Dj.
Lunedì i protagonisti saranno Vincenzo Loreto, i ballerini Joey&Rina e il dj Sampirisi, mentre martedì per il gran finale arriverà ad Avola la madrina di questa 61^ edizione del Carnevale: Matilde Brandi. Alle 16 un’altra sfilata, sempre da piazza Esedra fino in piazza Umberto, poi lo spettacolo musicale con Radio Dimensione Suono e Davide De Marinis e la serata conclusiva con Disconight di Fm Italia e la premiazione dei carristi.
«Sosteniamo la bravura dei maestri carristi, quest’anno anche con i locali comunali che ospitano per la prima volta le loro strepitose opere. Continuiamo a sostenere questa ricorrenza che si conferma momento di aggregazione che contribuisce a ravvivare il commercio e l’economia locale. Il Carnevale di Avola – conclude il sindaco Cannata – rappresenta un bene immateriale da promuovere e valorizzare. Stiamo, infatti, lavorando con il Bia (Beni immateriali e archivistici) per elaborare il dossier che vede il carnevale avolese inserito in rete con altri carnevali storici italiani nel progetto di candidatura Unesco a patrimonio culturale immateriale».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA