Il dress code della party season natalizia è racchiuso nella nuova capsule firmata Le Twins che gioca con il suo dna, in un mix d’ispirazioni che si unisce alle tinte vivaci delle feste. La parola chiave è brillare senza paura di osare con le paillettes che donano luce e fanno risplendere l’outfit. Via libera alle giacche over, passe-partout di tutte le stagioni, proposte in un pavé luminoso, in abbinamento ai pantaloni dal taglio palazzo e ai micro dress drappeggiati. I colori sono il verde brillante, l’oro, l’argento, il viola e l’intramontabile nero. Classico ma con brio il tono della camicia in paillettes disponibile nelle medesime varianti cromatiche, capace di risvegliare anche il look più essenziale.
Perfetta per le feste è la jumpsuit in oro, verde, nero e in lurex. Come quella di Hylure, il marchio disegnato da Ughetta Di Carlo, che propone la sua tuta Vogue con scollo e mono-spalla guanto, e nello stile sexy e graffiante della designer, la «Jumpsuit hearth», con spacchi laterali sui pantaloni palazzo e corpetto tagliato a cuore, impreziosito da un serpente artigianale in bronzo. Sempre da Hylure troviamo l’abito midi mono-spalla o quello con cascate di frange in velluto nero elasticizzato, da indossare con un altro must della collezione, il blazer smoking, amato da star come Ilary Blasi. La scelta del colore è tra i classici nero, beige, bianco o per il velluto il nuovo color levriero. Con la collezione Holiday 2023, lo smoking di H&M brilla di luce e mescola silhouette minimal, lunghe e snelle, con tagli sartoriali, drappeggi, volumi romantici, gonne a tubo, camicie e giacche smoking. Da Pinko lo smoking ha la giacca con i revers illuminati da un pavè di Swarovski come il panciotto e i pantaloni ampi. Max Mara propone il suo tuxedo con giacca avvitata e pantaloni ampi dal taglio sartoriale.
Ma il ritorno del tuxedo nel guardaroba femminile si deve anche a Pierpaolo Piccioli, direttore artistico di Valentino che ha dedicato allo smoking la collezione di pret a porter Autunno/Inverno 2023/24 presentata a Parigi. Nella rilettura di Piccioli la cravatta, simbolo del potere maschile, emblema di ortodossia e restrizione, diventa un figura retorica per una collezione che gioca con le regole. La cravatta nera viene frantumata e re-assemblata con una nuova definizione, la percezione dell’uniforme viene riconsiderata, le convenzioni distrutte. La cravatta nera o bianca e la camicia bianca ridotta al solo colletto, diventano sostegno di abiti bianchi lunghi e ariosi come caftani, o di minidress neri. Oppure è la camicia a perdere le maniche, fuoriuscendo da una abito-salopette lungo, nero, tutto ricamato con paillettes. Camicia bianca e cravatta nera si abbinano agli shorts neri portati con giacca scura dalle spalle accentuate. I giorni di festa esigono outfit dall’attitudine disinvolta e dai dettagli preziosi per Max&Co. Protagoniste sono silhouette fluide, trame scintillanti e trasparenze delicate che catturano al primo sguardo.
A scegliere il look delle feste da Marina Rinaldi è l’influencer Aurélie Van Daelen, che nel suo Style Diary dà consigli di stile per essere ricordate, dalle paillettes al lurex. Ma la collezione Party comprende anche completi dai tessuti iridescenti e mise in colori luminosi come il fuxia. Infine, Alberta Ferretti celebra l’eleganza sofisticata e sensuale del nero. Abiti e gonne drappeggiate in satin accompagnano i movimenti del corpo. Pizzi e macramè creano trasparenze, mentre paillettes e cristalli illuminano abiti da sera, bluse e party pants.