Basteranno i 10mila support perché il progetto del “liotru” di Lego diventi realtà? Alla casa madre dei mattoncini “l’ardua sentenza”. Il rendering presentato da Giovanni Mirulla – laureando catanese in Ingegneria informatica che lavora già come ingegnere del software – in meno di una settimana ha raggiunto il numero di click necessari perché l’idea passi all’altra fase di selezione, quella decisiva: la produzione. Giocabilità, sicurezza e fedeltà al marchio sono i parametri a cui adesso il progetto dovrà rispondere per arrivare allo step finale.
«Questo progetto – si legge su Lego Ideas – passa dalla fase di Idea alla fase di revisione. Lego Review Board, composto da designer, product manager e altri componenti chiave del team, esaminerà l’idea. Costruiremo modelli concettuali e determineremo se il progetto soddisfa i nostri elevati standard per essere un prodotto Lego. Ciò include fattori quali la giocabilità, la sicurezza e l’aderenza al marchio. Ogni potenziale prodotto viene sottoposto a un processo simile e deve soddisfare gli stessi standard». Giovanni è fiducioso e comunque soddisfatto. «Adesso è tutto nelle loro mani, noi siciliani e catanesi il nostro lo abbiamo fatto e ringrazierei tutti uno per uno per aver creduto nell’idea e in me. A prescindere da come vada, sono contento perchè ha rilanciato l’immagine di Catania e della Sicilia».
La commissione si riunirà a maggio. Stay tuned, chiosa Giovanni. «Perchè chi nasce tunned (tuned, ndr) non può morire quadrated…».