I finanzieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno eseguito una serie di controlli scoprendo a fronte di 87 posizioni lavorative esaminate, 39 soggetti intenti a svolgere la propria attività lavorativa privi di qualsiasi regolarizzazione formale del rapporto di impiego, dunque intenti a prestare la loro attività totalmente “in nero”, sia sotto il profilo contributivo che assicurativo.
Ulteriori approfondimenti hanno permesso di appurare che ben 8 lavoratori “in nero” percepivano indebitamente anche il reddito di cittadinanza: essendo decorso il previsto termine di 30 giorni entro il quale comunicare la variazione della condizione occupazionale, sono state effettuate le dovute segnalazioni alla Procura per falsa dichiarazione e all’Inps per la revoca e la restituzione del beneficio.
All’esito delle attività, i datori di lavoro sono stati segnalati all’Ispettorato Territoriale del Lavoro e nei loro confronti sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 140 mila euro.