Siracusa
Siracusa, per due anni la società non pagava le tasse, sequestrati tre milioni a due ex amministratori
La Guardia di Finanza di Siracusa ha sequestrato preventivamente, beni e sui conti degli amministratori protempore e di una società consortile dell’hinterland megarese operante nel settore dei montaggi industriali di strutture metalliche.
Il provvedimento del Tribunale è arrivato a seguito di una verifica fiscale condotta dai militari della Compagnia di Augusta che ha consentito di scoprire una serie di violazioni di carattere fiscale. L’inchiesta della Procura di Siracusa coordinata dal procuratore Paolo Giordano e condotte dal sostituto procuratore Vincenzo Nitti con i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Siracusa e della Compagnia di Augusta, ha poi consentito di completare il quadro debitorio di una società costituita nel 2012 con scopi consortili e senza fine di lucro.
Tuttavia, nonostante i nobili propositi, è stato accertato che l’amministratore del Consorzio Set Impianti Group, già note alla GdF per vicende analoghe, nell’anno 2013 non ha versato ritenute fiscali operate ai propri lavoratori per 700mila euro ed ha omesso di versare Iva, per quasi 400mila euro. Ma la fetta più consistente sottratta all’erario è stata rilevata nell’anno 2014, in cui l’amministratore del Consorzio, nel frattempo rimpiazzato da un altro soggetto, ha omesso di versare l’Iva per 1,9 milioni di euro.
Il provvedimento di sequestro è stato firmato dal Gip del Tribunale di Siracusa Andrea Migneco. Sono stati sequestrate somme di denaro presenti sui conti correnti bancari intestati al Consorzio e, per equivalente, i beni mobili e immobili riconducibili al patrimonio personale dei due amministratori, compresi i depositi bancari e postali a loro riconducibili per un valore corrispondente all’evasione fiscale accertata.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA