Siracusa
Siracusa, le verifiche dei carabinieri: 21 lavoratori di 49 controllati erano a nero
I Carabinieri del Nil e del Comando Provinciale di Siracusa, insieme ai funzionali dell’Ispettorato del Lavoro e dell’ASP, hanno effettuati controlli in dieci aziende per verificare la situazione di 49 dipendenti.
Sono stati individuati 21 lavoratori in nero. “Il ricorso al lavoro nero resta un fenomeno ancora difficile da debellare” – come sottolinea il dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro Michelangelo Trebastoni – “nonostante siano previste sanzioni fino a 36.000 euro per ogni lavoratore occupato in nero”.
In conseguenza dell’attività ispettiva, sono state sospese 5 attività imprenditoriali per avere impiegato lavoratori in nero oltre la soglia del 20 % della forza occupata al momento dell’accesso ispettivo.
La sospensione dell’attività è stata disposta per un ristorante di Pachino (2 camerieri su 3 a nero); un ristorante di Siracusa (2 su 8); una impresa edile di Rosolini (3 su 3), un agriturismo di Palazzolo Acreide (3 su 4), un B&B di Cassibile (1 su 3). Sono stati denunciati alla Procura tre imprenditori che avevano installato irregolarmente impianti di videosorveglianza che consentivano il controllo dei dipendenti.
Le sanzioni amministrative e le ammende complessivamente contestate ammontano a quasi 80 mila euro.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA