Siracusa
Siracusa, la ex Provincia va verso il default
«Ho iniziato la procedura per andare verso la dichiarazione di dissesto finanziario o una misura meno grave per vedere se ci sono condizioni di un riequilibrio finanziario».
Il commissario del Libero Consorzio di Siracusa, Giovanni Arnone, spiega che gli uffici finanziari dell’ente stanno lavorando all’opzione default e al termine della verifica dei conti dovrebbe arrivare la dichiarazione di dissesto. In questo caso sarà necessaria una rimodulazione dell’organizzazione con le conseguenze principali che potrebbero riguardare la società partecipata, Siracusa Risorse.
Arnone ha incontrato i sindacati dopo la protesta che da tre giorni vede protagonisti i circa 600 dipendenti dell’ente che da cinque mesi non percepiscono lo stipendio. Per quanto riguarda i fondi stanziati dalla Regione, i primi 2,7 milioni di euro saranno disponibili in cassa nella prima parte della prossima settimana. Per gli altri 11,7 milioni di euro dovrebbero essere necessari almeno 20 giorni.
«Bisogna mettere mano al riequilibrio del prelievo forzoso che è insopportabile. L’80 per cento delle entrate viene sottratte al Libero Consorzio», spiega. Ai lavoratori che hanno occupato il palazzo di via Malta, il commissario ha chiesto di sospendere la protesta.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA