Siracusa (3-5-2): Tomei 6; Daffara 6, Magnani 6,5 De Vito 6; Parisi 6 (29′ st Mangiacasale sv), Toscano 6, Spinelli, Mancino 6 (18′ st Sandomenico 6), Liotti 6,5; Catania 6,5 Scardina 6,5. A disp. D’Alessandro, Bernardo, Palermo, Di Grazia, Giordano, Plescia, Vicaroni, Mucciante, Mazzocchi, Grillo. All. Bianco 6,5
Trapani (3-5-2): Furlan 6; Visconti 6, Legittimo 6, Fazio 6; Marras 6,5 Taugourdeau 6 (19′ st Girasole sv), Bastoni 6, Maracchi 6 (41′ st Canino sv), Rizzo 6 (40′ pt Bajic 6); Reginaldo 6, Murano 7 (18′ st Dambros sv). A disp. Pacini, Ferrara, Evacuo, Silvestri, Minelli, Culcasi. All. Calori 6
Arbitro: Scozza di Seregno 6,5
Reti: 15′ pt aut. Visconti, 43′ pt e 8′ st Murano, 38′ st Scardina
Note: ammoniti Toscano (S), Scardina (S), Fazio (T), Legittimo (T). Spettatori 1.746 (con 200 ospiti) per un incasso di 13.586 euro; angoli 6-4. Rec. 7′ e 3′
Siracusa. Tante emozioni, quattro gol e un punto per parte. E’ stato un bel derby, in campo, meno sugli spalti con lancio di fumogeni sul terreno di gioco da parte dei sostenitori ospiti e gara sospesa per qualche minuto. Un pareggio che soddisfa maggiormente il Siracusa (che però ha sciupato tantissimo) meno il Trapani che perde le distanze dalla vetta.
Bianco decide per il 3-5-2 speculare a quello di Calori, così si rivede Liotti dal primo minuto sulla sinistra, con Daffara spostato sulla linea dei tre dietro, mentre davanti torna titolare Scardina in luogo di Bernardo. Sul versante opposto, out Palumbo e Steffè, gli esterni sono Marras e Rizzo, mentre davanti con Murano c’è Reginaldo. Al 13′ Mancino affonda dalla sinistra e il suo assist basso non viene raccolto da alcuno, viceversa due minuti dopo, identica situazione, con Liotti che arriva sul fondo e genera il vantaggio del Siracusa, perché Visconti nel tentativo di rinviare, respinge nella propria porta. Poi è Parisi al 22′ da pochi passi che angola troppo il tiro. E su ribaltamento, il Trapani trova il pari con Murano che dal limite dell’area trova una conclusione angolata e potente sulla quale Tomei non può nulla. Il collega Furlan, invece, compie un altro colpo di reni al 45′ quando Liotti direttamente da calcio d’angolo, costringe il portiere ospite ad alzare la sfera sopra la traversa.
La gara è vibrante anche in avvio di ripresa e il Trapani ancora con Murano dalla distanza trova l’angolo giusto per il vantaggio granata. Poco dopo il Siracusa chiede un rigore perché Parisi viene stretto nella morsa fra Legittimo e Visconti, Scardina al 14′ di testa su assist di Liotti colpisce il palo, poi occasioni per Sandomenico, Spinelli e Mangiacasale dalla distanza ma la palla buona arriva a Scardina al 38′ dopo un batti e ribatti ed è 2-2.