Ha una lite verbale in un bar e torna a minacciare il proprietario che, a suo dire, non l'aveva difeso. È accaduto a Noto a un 26enne bracciante agricolo originario del Gambia: gli agenti del commissariato di polizia di Noto, lo hanno denunciato per il reato di minacce gravi continuate e porto di oggetti atti ad offendere.I fatti secondo la ricostruzione della polizia.Il 3 aprile scorso, gli agenti transitando per via Napoli, notavano dei cocci di vetro per terra e un giovane a torso nudo che, dopo aver inveito contro un gruppo di persone, si allontanava velocemente.Successivamente il ventiseienne racconterà che, poco prima, all’interno di un bar, aveva avuto un alterco con alcune persone, appartenenti al noto gruppo nomade stanziale nella cittadina netina dei Caminanti. A seguito di quell'alterco il giovane andava in escandescenza lanciando bottiglie contro il gruppo.Il giorno successivo, sempre secondo la ricostruzione degli investigatori, lo stesso giovane gambiano si presentava nuovamente nel bar tenendo in mano un coltello e minacciava il titolare reo, a suo dire, di non aver preso le sue difese nel corso dell’accesa discussione verbale che lo aveva visto protagonista il giorno prima.I poliziotti avrebbero appurato infine, che il giovane tornava un’altra volta nel bar, stavolta armato di una catena, e pretendeva di parlare con il titolare.Gli accertamenti investigativi, le sommarie informazioni acquisite da quanti erano a conoscenza dei fatti, avrebbero consentito alla polizia di acquisire elementi di responsabilità penale a carico dell’uomo che, rintracciato e identificato, è stato denunciato.