SIRACUSA – È morto a Siracusa all’età di 98 anni l’ex sindaco Vincenzino Tedeschi. Il decesso è avvenuto due giorni fa ma per espresso desiderio della famiglia la notizia è stata diffusa oggi solo dopo i funerali, celebrati nella chiesa dei Cappuccini. Il Comune ha partecipato alle esequie con il gonfalone della Città. Tedeschi fu professore per 40 anni di Italiano, Latino e Greco al «Tommaso Gargallo», sia al ginnasio che al liceo. La sua carriera di insegnante fu associata tra gli anni ’50 e ’60 all’impegno politico come consigliere comunale per la Democrazia Cristiana. Fu eletto sindaco il 10 maggio del 1966 e rimase in carica fino all’1 febbraio dell’anno successivo. “A nome personale, dell’Amministrazione e di tutti i siracusani – dice il sindaco Francesco Italia – rivolgo alla famiglia un sentimento di cordoglio”.
Vincenzino Tedeschi si dimise da sindaco dopo essere stato sfiduciato dal consiglio comunale raccogliendo però il consenso dell’opposizione. Finito il mandato di consigliere, lasciò la politica e rifiutò altri incarichi a parte quello, per un breve periodo, di componente del consiglio di amministrazione dell’Istituto nazionale del dramma antico con lo scrittore Gesualdo Bufalino e sotto la guida del professore Giusto Monaco.