Siracusa
La Ronda assiste 30 clochard
Siracusa – Il freddo persiste e il Comune cambia idea e allestisce un piano antifreddo per i senzatetto. Dopo cinque giorni con temperature che la notte si avvicinano allo zero, da ieri è stata approntata, nell’area del Pantheon, una tenda “ministeriale” termo-riscaldata. Servirà a ospitare i senzatetto in difficoltà per via delle rigide temperature, ma l’intenzione del Comune è anche quella di farne un centro di assistenza dove le persone in difficoltà troveranno, oltre all’alloggio momentaneo, anche pasti e bevande calde.
Con l’ausilio delle associazioni di volontariato presenti sul territorio, secondo quanto annunciato dal Comune, il centro del Pantheon sarà anche in grado di fornire generi di prima necessità quali coperte. Diramati anche due numeri verdi per eventuali segnalazioni di difficoltà: quello della Protezione civile è 800187500 interno 2; quello della polizia municipale è 800632328. Insomma, la morsa del freddo, che dal giorno prima dell’Epifania attanaglia l’intero Sud Italia, non sta risparmiando nemmeno la nostra provincia. La zona montana è innevata e nel capoluogo le temperature massime non hanno quasi mai superato i sei gradi.
Già sabato la Protezione civile regionale comunicava anche al nostro municipio: «Condizioni meteo avverse. Si prevede il persistere di venti di burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche di burrasca forte; mareggiate lungo le coste esposte; nevicate sparse fino al livello del mare, con apporti al suolo da deboli a moderati, localmente abbondanti sui rilievi. si prevedono, altresì, temperature basse, con diffuse gelate. Attivare procedure piani di Protezione civile». Ieri l’amministrazione comunale annunciava, «a seguito del persistere dell’emergenza freddo», su iniziativa del sindaco, Giancarlo Garozzo, e degli assessori alla Protezione civile, Grazia Miceli e alle Politiche Sociali, Giovanni Sallicano, l’attivazione «di un Centro operativo comunale di Protezione civile».
Freddo, insomma. Anche se il meteo dice che il peggio è alle spalle. E purtroppo almeno una trentina di senzatetto, nella nostra città, ha già dormito all’addiaccio. Lo testimonia l’associazione Ronda di solidarietà che da dieci anni, per tre volte a settimana, si prende cura di queste persone. «Abbiamo distribuito, tra venerdì e domenica, una trentina di coperte a altrettante persone»: lo racconta il presidente Marcello Munafò. Con l’irrigidirsi delle temperature i clochard hanno lasciato i tradizionali luoghi di fortuna (Balza Akradina, uno fra tutti) e hanno passato la notte altrove, dove hanno ritenuto di trovare maggiore riparo. «Si tratta di persone particolari, difficili da raggiungere con la comunicazione e spesso anche da convincere a farsi aiutare. Per questo – dice Munafò – un piano adeguato per l’inverno va pianificato per tempo».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA