SIRACUSA – Una siracusana di 27 anni, colpita da aneurisma cerebrale, è stata salvata dalla tempestività del pronto soccorso dell’ospedale di Siracusa, diretto da Carlo Candiano. Diagnosi immediata, veloce trasferimento in elicottero al Policlinico di Messina e riabilitazione al Centro Bonino Pulejo, oggi l’hanno riconsegnata alla vita.
Una storia di buona sanità che racconta in una lettera la mamma della giovane, Tiziana Sergi. «Ogni giorno – scrive – leggiamo critiche continue ed attacchi incondizionati e a volte gratuiti contro l’operatività e l’efficienza del pronto soccorso di Siracusa e della funzionalità degli ospedali al Sud, oggi io voglio scrivere per dire che non sempre questo è vero, anzi, spesso è proprio a casa nostra che riceviamo la migliore assistenza». «Bisognava operarla subito, ma nei tre ospedali possibili, Catania, Messina e Palermo, non c’era posto – prosegue la madre della ragazza -. Ma la dottoressa Emy Giarrizzo non si è arresa ed è riuscita a trovare un posto al policlinico di Messina. Quando mia figlia è uscita fuori pericolo i medici di Messina mi hanno subito detto che la tempestività e l’efficienza del pronto soccorso di Siracusa ha fatto la differenza».