Delitto Canicattini, Laura scriveva su Fb: «Non giudicarmi, vivi il mio dolore»

Di Redazione / 18 Marzo 2018

SIRACUSA – Sulla sua pagina Facebook Laura Petrolito, la ventenne assassinata nel siracusano, scrive del suo grande amore per il padre che si è occupato di lei dopo che la madre è andata via di casa. E in un post dice: «Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere metti le mie scarpe… vivi il mio dolore , i miei dubbi, le mie risate… cadi dove son caduto io e sopratutto prova a rialzarti come ho fatto io».


La ragazza aveva avuto giovanissima un bimbo che vive con la nonna paterna. Da otto mesi era diventata madre per la seconda volta. Il padre del secondo bambino di Laura, è Paolo Cugno, al momento in caserma per essere interrogato. 

Un’amica, invece sempre su Fb, le dedica queste parole: «Inizio con riposa in pace. Oggi mi è giunta la straziante notizia che il tuo cuore ha smesso di battere, hai smesso di respirare, hai smesso di vivere lasciando al mondo due bambini bellissimi». 
«Ricordo ancora quando ci davi consigli per nostri cammini futuri nella vita, ma a cosa servono più, se quella vita che ci dicevi “bellissima” ti è stata sottratta? – scrive l’amica -. Avevi ancora un lungo percorso da fare. Vogliamo giustizia per te, ci batteremo tutti per fare uscire a galla la verità. Ti vogliamo tanto bene, ci vediamo per l’ultimo saluto ai tuoi funerali dove saremo tutte presenti. Ti ricorderemo sempre così, sorridente anche davanti alle difficoltà. Ciao Laura, proteggi tutti da lassù». 

Foto da Facebook

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Tag: facebook laura ragazza vita