Siracusa
Delegazione Dem sulla Sea Watch La prefettura: «Non li abbiamo autorizzati»
SIRACUSA, La Prefettura di Siracusa «non ha autorizzato alcun accesso alla nave, né ha il potere di farlo», ad alcuni parlamentari «tanto più in considerazione del provvedimento di interdizione dello specchio di mare circostante adottato dalla Capitaneria di porto». Lo precisa una nota di Palazzo di Governo sottolineando che durante «una riunione tenutasi nella giornata di oggi i parlamentari sono stati informati del divieto e delle eventuali conseguenze di legge per la sua violazione».
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Ma, dopo il blitz di ieri di Stefania Prestigiacomo, Riccardo Magi e Nicola Fratoianni, con la Capitaneria ha interdetto alla navigazione le acque intorno all’imbarcazione umanitaria per evitare «problemi riguardanti l’ordine pubblico e la sanità pubblica», una delegazione del Pd si è presentata oggi a Siracusa per chiedere lo sbarco immediato. A bordo anche Orfini e Martina. «Basta guardare negli occhi quelle persone per capire che è disumano quello che stanno facendo. Fateli sbarcare», è l’invito del segretario uscente. Mentre Orfini informa che i due sono indagati. «Ci contestano – dice – la violazione di un dispositivo di polizia, noi riteniamo di non aver violato alcuna legge e che quello che abbiamo fatto è nelle nostre prerogative parlamentari».
Si sono mossi anche i Garanti. Quello per l’Infanzia, Filomena Albano, ha inviato una segnalazione al premier Conte invitando a far sbarcare i minorenni. Mauro Palma, Garante per i detenuti, chiede l’immediato attracco per evitare violazioni della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Palma ha informato delle sua «preoccupazioni» la procura di Siracusa.
E la situazione di stallo preoccupa il Quirinale. Il presidente Sergio Mattarella – che è in contatto con il premier Conte – segue da vicino la vicenda e, senza interferire, esprime l’auspicio che venga trovata una via d’uscita dallo stallo individuando una pronta soluzione. D’altronde, del fatto che la situazione vada risolta sembra esserne consapevole – riferiscono fonti parlamentari – anche Salvini. Mattarella rimane comunque convinto della necessità di un’assunzione di responsabilità da parte dell’intera Unione europea per governare il fenomeno dell’immigrazione.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA