Siracusa – Prime mosse a livello regionale in vista della tornata elettorale di novembre che dovrà rinnovare l’Ars. La situazione fluida che si avverte in queste settimane a Siracusa è strettamente connessa a quella palermitana. Da destra a sinistra occorre capire, intanto, quali e come saranno le coalizioni. Giorni fa il segretario regionale del Pd Fausto Raciti avrebbe dovuto riferire ai segretari provinciali gli ultimi aggiornamenti sul fronte della coalizione. La riunione è stata rinviata a oggi per impegni parlamentari del segretario regionale.
Non c’è dubbio che il nodo principale resta quello del candidato (e dell’eventuale impatto che una candidatura dell’attuale presidente Crocetta) potrebbe avere sulla primarie. Ma il tema locale è invece legato alle candidature. Secondo i rumors i conti non tornerebbero con un numero di candidati “forti” maggiore rispetto ai posti disponibili nella lista dei cinque candidati (due saranno donne). L’incontro di oggi, certamente non decisivo, vedrà anche questa questione al centro del programma, anche se il problema sarà affrontato in maniera decisiva soltanto nelle prossime settimane. Tanto a livello regionale quanto a livello provinciale.
Sul fronte del centrodestra invece pare sempre più probabile la possibilità di un ritorno di Alfano nell’alveo del centrodestra. A Siracusa Enzo Vinciullo, deputato regionale di Ap e attuale presidente della commissione Bilancio, ha già avviato da tempo la campagna elettorale presentandosi come uno dei leader del centrodestra nel territorio. Un accordo che porti alla riunificazione della coalizione consentirebbe a Vinciullo di affrontare la campagna elettorale su temi più vicini alla sua storia di esponente di centrodestra
Senza il problema del candidato presidente (sarà Giancarlo Cancelleri) il Movimento 5 stelle ha scelto il sud-est per l’avvio della campagna elettorale. Da Marina di Ragusa, il 5 agosto comincerà il tour che porterà il candidato presidente della Regione accompagnato dai leader nazionali del movimento Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio ad incontrare gli elettori lungo le spiagge dell’isola. Seconda tappa, il 6 agosto a Marzamemi e poi via via verso Messina.
«La Sicilia – ha scritto il candidato governatore a 5 stelle sul blog di Beppe Grillo – potrebbe essere la prima regione ad abolire vitalizi e privilegi, a dimezzare gli stipendi dei parlamentari, a sperimentare il reddito di cittadinanza, a chiudere le discariche e passare al 100 per cento di differenziata, a sbloccare appalti fermi da anni, a ridisegnare mobilità e trasporti, a eccellere in sanità e servizi sociali, a ritornare a essere la regione più ricca d’Italia. Una Regione a 5 stelle insomma, dove tutto finalmente funziona e di cui si può orgogliosamente andare fieri».