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Apre a Cassibile villaggio per lavoratori immigrati stagionali

Di Redazione |

Cassibile (SIRACUSA) – Tra pochi giorni sarà pronto il villaggio che ospiterà i lavoratori stagionali immigrati a Cassibile, nel Siracusano. «Un’operazione senza precedenti in Sicilia, che attraverso un nuovo modello di gestione, vuole essere una risposta di tutte le istituzioni alle esigenze di alloggio di tanti stranieri regolari che ogni anno, nel periodo di raccolta, vengono a lavorare nelle aziende agricole del territorio contribuendo alla nostra economia» ha spiegato il sindaco Francesco Italia. Il sito, composto da 17 unità abitative e relativi servizi, da subito ospiterà un’ottantina di stagionali. «Ai costi contribuirà anche l’Ebat, l’ente bilaterale che raggruppa le tre principali organizzazioni datoriali e i sindacati confederali di categoria, oppure direttamente i lavoratori immigrati», dice il sindaco.

Secondo Italia l’inaugurazione del sito di contrada Palazzo «non è un punto di arrivo, e la collaborazione istituzionale a tutti i livelli – Stato, Regione, Comune – ha tracciato una strada che è destinata a essere seguita da altri. L’Ufficio Pon Legalità del ministero dell’Interno, che tratta una linea di finanziamento contro il caporalato, ha pubblicato, nell’ottobre 2020, un bando mirato a finanziare, in quattro comuni del nostro territorio, progetti alloggiativi di contrasto a forme di sfruttamento agricolo». E’ stata accolta la proposta di ampliamento della struttura di Cassibile «che in un futuro prossimo avrà le caratteristiche di un vero e proprio «ostello» a pagamento, dove i lavoratori immigrati stagionali potranno trovare un luogo dove risiedere e fruire di tutti i necessari servizi. Al contempo questo sito – conclude Italia -, rappresenterà per il territorio una preziosa infrastruttura di emergenza a disposizione della Protezione civile in caso di eventi emergenziali che si potrebbero verificare».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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