Due donne, due amiche, due imprenditrici. Giuditta Busà, laureata in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Catania, ama lavorare con i libri e per i libri è sempre stata la sua più grande aspirazione. Quindici anni fa incontra Chiara Sicurella (anche lei laureata in Lettere Classiche) che racconta di aver iniziato a leggere ancora prima dei tre anni. Leggono sempre e hanno scelto di farlo anche per lavoro, sognano una “casa” dove far fiorire il loro concetto di letteratura a cui riconoscono il ruolo di “lanterna nella notte”. Nel frattempo, lavorando per terzi, acquisiscono competenze, si fanno le ossa robuste e quello che sembrava un sogno di due colleghe diventa realtà, la loro.
Nell’autunno del 2019 il loro progetto non è più una chiacchierata fra due amiche, prende forma, o meglio, prende il nome di Nous. «Nous nella cultura classica è la facoltà dell’intelletto ed è anche la porta d’accesso a una conoscenza superiore, quella scintilla dell’anima che avvicina l’umano al divino e dà senso all’esistenza in una dimensione di gioia e pienezza e – continuano – in lingua francese nous significa noi, una dimensione in cui ci riconosciamo totalmente». A luglio 2020 costituiscono la loro società, nonostante in quel periodo il mondo fosse fermo a causa del Covid 19, loro coraggiosamente decidono di andare avanti. Ad aprile 2021 inizia la loro produzione che punta sulla qualità e non sulla quantità. L’esperienza che, negli anni, maturano come direttrici editoriali, l’essere cresciute a pane e carta stampata, le spinge a fondare la loro casa editrice Nous, in Sicilia, in provincia di Catania. E ancora due professioniste, due siciliane che fanno impresa in una terra in cui tutto è sempre più difficile, in un settore, quello della cultura, non più caro a tante e troppe persone. Perciò decidono di lavorare a modo loro, di puntare su una produzione che esprime il loro modo di vedere la vita, di avere una loro identità per distinguersi e per accogliere autori che abbiano un’anima affine alla loro.
«Il progetto della casa editrice è di costruire e mantenere un catalogo riconoscibile di opere di varia che abbiano una voce autentica, una scrittura riconoscibile e consapevole di un messaggio necessario. Che dialoghino tra loro e con chi legge, che affrontino la realtà con un’ottica diversa, rivelando una prospettiva nuova e – sottolineano – per questo Nous punta a distinguersi nel panorama editoriale nazionale attraverso un’attenta selezione, una ricerca grafica continua e coerente per ogni pubblicazione e la scelta di non pubblicare più di dieci titoli l’anno». Fare cultura per dare voce a chi ha qualcosa da dire e ha la capacità di farlo. Per riempire non gli scaffali delle librerie, ma le anime dei lettori e delle lettrici. Scovare e scegliere accuratamente i libri da pubblicare è, per Chiara e Giuditta, una forte responsabilità nei confronti del lettore a cui si vuole comunicare un messaggio. Perché i libri devono essere autentici.
Chiara e Giuditta, oltre alla preparazione, ritengono di avere un dono: riconoscere la “gioia” nei manoscritti che vengono loro presentati. Una pagina non deve essere solo ben scritta e articolata, deve avere un’anima, parlare direttamente al cuore di chi legge. Gli autori e autrici che bussano alla porta di Nous sono soggetti ad una doppia e attenta valutazione «Siamo due lettrici diverse, leggiamo i manoscritti prima separatamente, apportiamo le correzioni e poi rileggiamo insieme per confrontarci e discutere. Ci veniamo incontro, sia tra di noi che con gli autori che hanno sempre l’ultima parola. Lì nasce la magia». Nous ospita scrittori e scrittrici, esordienti e non, e persino progetti. «Commissioniamo talvolta i libri e andiamo a scoprire nuovi autori – rivelano Chiara e Giuditta – E’ un lavoro umano di condivisione, il fine è il libro, non riconosciamo altro padrone. Valutiamo il testo, scegliamo accuratamente i materiali e le grafiche dei nostri libri». I libri Nous vogliono condurre ad una gioia intellettuale ma anche esistenziale, per comprendere, nel profondo, se stessi e la realtà circostante.
Il catalogo firmato Nous accoglie ̀ “Sono come un suono” di Salvatore Farruggio e Mario Danilo Rosa, “Non mi stanco mai di un cielo azzurro” di Gabriella Trovato, “L’invidia per la Sfera” di Antonio Famà, “La Macchia” di Chiara Besozzi Valentini e Letizia Vidiama Carugati, “Quello che resta” di Martina Asero. Come ultima pubblicazione “Al centro del fuoco” di Oriah Mountain Dreamer. Col sogno che Nous diventi un marchio che rappresenti la loro terra ed esca fuori dagli stereotipi, Chiara e Giuditta, munite di carta, penna ed evidenziatori, sono al lavoro per il prossimo libro da pubblicare.