Palermo – La stretta ha funzionato. Nell’ultimo giorno utile per presentare i documenti per le vaccinazioni obbligatorie, pena lo stop alla frequentazione di asili nido e scuole dell’infanzia per i bambini non vaccinati, a Palermo si è registrato un solo caso. Un bimbo iscritto a un nido comunale non è stato accettato in classe a causa della mancanza dei certificati. L’ultima proroga per l’autocertificazione, infatti, scadeva ieri, ma trattandosi di un giorno festivo il termine è slittato a oggi. “Evidentemente le scelte fatte in questi anni – dice all’Adnkronos l’assessore alla Scuola del Comune di Palermo, Giovanna Marano -, hanno prodotto buoni risultati”.
L’Amministrazione comunale ha realizzato anche uno sportello dedicato ai genitori. “L’obiettivo – sottolinea Marano – era fornire alle famiglie tutte le informazioni necessarie a togliere ogni dubbio”. Oltre 400 le famiglie che hanno ricevuto informazioni dirette. “Una macchina che ha consentito di ottenere risultati che definirei ottimali” conclude Marano.