Notizie Locali


SEZIONI
Catania 8°

Salute

Università: da penna blu a firma, 10 errori che costano annullamento test Medicina

Di Redazione Adnkronos |

Roma, 31 ago. (Adnkronos Salute) – Dal dimenticare di mettere la firma sulla scheda anagrafica all’utilizzo della penna blu, fino a rispondere alle domande con una ‘X’ che esce fuori dai margini indicati. Sono solo alcuni dei dieci errori più comuni che si fanno durante la prova d’ammissione alle Facoltà di Medicina (in programma il 3 settembre) e che possono costare l’annullamento. In balia dell’ansia e dell’emotività, capita di frequente che gli aspiranti medici dimentichino le più basilari norme di svolgimento o non ascoltino bene le indicazioni fornite dai commissari prima dell’apertura delle buste.

Ogni anno, “circa il 3% degli studenti ci segnala l’annullamento della prova per errori legati alla non corretta esecuzione delle procedure burocratiche, che sono elencate nel bando Miur”, sottolinea il network legale Consulcesi che ha stilato una lista dei 10 principali errori nei quali sono incorsi gli studenti nel corso degli anni. “È importante sottolineare che se la prova dovesse essere annullata, non tutto è perduto -precisa il presidente di Consulcesi, Massimo Tortorella – Potrebbe ancora esserci una speranza di far valere il vostro diritto e attraverso il nostro sportello www.numerochiuso.info i nostri consulenti legali specializzati suggeriranno le azioni migliore da intraprendere. Questo vale per tutte le irregolarità che verranno riscontrate nel corso di una prova che continuiamo a ritenere non adeguata a selezionare i futuri medici perché non garantisce meritocrazia e regolarità”.

Ecco i 10 principali errori che causano l’annullamento del test di medicina:

1) L’errore più frequente è non lasciare tutto ciò che si ha nel luogo indicato dai commissari. Il regolamento vieta assolutamente, salvo alcuni casi eccezionali espressamente specificati, di avere con sé appunti o apparecchi elettronici: ricordarsi quindi di posare il proprio telefono, calcolatrice e tutti i dispositivi di calcolo. I commissari hanno facoltà di annullare la prova se notano movimenti o atteggiamenti che sospetti.

2) Non scarabocchiate il modulo delle risposte. Altro errore frequente è utilizzare il modulo delle risposte per appunti, calcoli o disegnini. Non scrivere niente, non firmare e non fare segni di riconoscimento sul modulo delle risposte. È molto importante: se lo farete, verrà annullato il test;

3) Attenti a stare dentro i bordi della casella che volete barrare, perché il modulo delle risposte viene corretto da un lettore ottico e un segno fuori dalla casella potrebbe non essere riconosciuto;

4) Indicate la risposta sbagliata, in maniera corretta. Una procedura che fa cadere spesso in tranello è quella delle risposte a crocette. Se sbagliate a rispondere annerite la casella sbagliata e mettete la ‘X’ dentro quella giusta. Ma fate attenzione: si può correggere solo una volta.

5) Per segnare la risposta che ritenete giusta, basta apporre una X in corrispondenza della casella in questione. Si può scegliere di non rispondere ad una domanda, se per esempio si è già corretto la domanda e si vorrebbe fare ancora. Per annullare una domanda, barrare il cerchietto che è posto a lato della domanda. Attenzione! Non si potrà più modificare questa scelta;

6) Segnalate mancanze nel plico. Può capitare che i documenti ufficiali del test avessero fogli mancanti, questo può compromettere la prova, se non si segnala alla commissione in tempo.

7) Altro importante accorgimento è accertarsi della corrispondenza dei codici alfanumerici presenti sulle etichette;

8) Il test va compilato esclusivamente con la penna nera che la commissione d’esame consegna ad ogni singolo candidato. È vietato introdurre materiale di cancelleria come penne, matite, quaderni, gomme pena annullamento della prova.

9) Non dimenticate la firma. Una dimenticanza che può costarvi caro è quella della mancata firma sulla scheda anagrafica. Senza la firma infatti il Miur non è autorizzato a trattare i vostri dati personali, quindi neanche a elaborare il vostro punteggio d’esame e a comunicarvelo. Negli anni scorsi non pochi malcapitati sono stati esclusi per questa dimenticanza dell’ultimo momento;

10) Terminata la prova, i fogli con le domande vanno rimessi nel plico insieme a quello di controllo e depositati in una scatola apposita. Mentre le risposte vanno nella scatola sigillata su cui è scritto ‘risposte’ e la scheda anagrafica in quella con la scritta ‘anagrafica’.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: