Salute
Sette figli, sette parti cesarei: il record di una mamma di Calatabiano
TAORMINA (Messina) – Parto cesareo da record al reparto di ginecologia ed ostetricia dell’ospedale “San Vincenzo” di Taormina: sette figli, sette cesarei. Una donna di 33 anni, originaria di Calatabiano, ha dato alla luce il suo settimo figlio subendo, appunto altrettante delicate operazioni. Un caso rarissimo, se ne registrano soltanto tre fino a oggi in tutta Italia.
Un caso anche ad elevato rischio in quanto dopo il terzo cesareo aumenta il pericolo di rottura dell’utero. Ne erano, ovviamente, a conoscenza i medici del complesso ospedaliero taorminese che hanno dovuto intervenire con estrema cautela. Si è deciso di effettuare l’operazione chirurgica che è perfettamente riuscita.
L’intervento fuori dal comune è stato eseguito dall’équipe del primario, Salvatore Di Nuzzo. «Siamo contenti – ha detto il medico – mamma e bimba stanno bene».
Adesso, entrambe si trovano ricoverate nel presidio ospedaliero di contrada Sirina in attesa di ritornare a casa. La piccola, nata con qualche settimana d’anticipo, pesa 2,240 kg.
Insomma, una storia a lieto fine in questo momento di grande difficoltà dovuta all’emergenza Covid che già provoca timori ed ansie nelle mamme in attesa.
Il taglio cesareo è una tecnica della moderna ostetricia che consente di ridurre l’incidenza e la gravità delle complicanze che possono accompagnare il parto naturale. Bisogna essere coscienti però che, anche se finalizzato ad un evento gioioso e lungamente atteso, si tratta pur sempre di un intervento chirurgico. Fortunatamente, nel reparto taorminese tutto è andato bene.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA