Sclerosi multipla, a Caltanissetta farmaco per casi finora intrattabili

Di Redazione / 28 Maggio 2019

Caltanissetta – Somministrato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, ai primi tre pazienti, il farmaco Ocrelizumab per la cura della sclerosi multipla e in particolare delle forme primariamente progressiva e secondariamente progressiva che fino ad oggi non potevano essere trattate con farmaci specifici. Ad annunciare l’avvio del trattamento è Michele Vecchio, presidente regionale della Società italiana di neurologia, al congresso «Highlights in Neurology» in corso a Pantelleria.


«E’ un farmaco che garantisce efficacia, sicurezza – spiega Vecchio – e consente anche un’ottima qualità della vita dei pazienti. Passiamo infatti dalle terapie iniettive che si facevano ogni giorno, o tre volte alla settimana, a questo farmaco che viene somministrato una volta ogni sei mesi. Siamo stati tra i primi in Sicilia, questo grazie anche alla sensibilità del direttore generale dell’Asp di Caltanissetta Alessandro Caltagirone, visto che è un farmaco molto costoso che incide parecchio sul bilancio. Questo trattamento investe due categorie di pazienti per le quali fino ad oggi non vi era alcun tipo di trattamento». 

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: caltanissetta farmaco Ocrelizumab pazienti sant'elia sclerosi multipla vecchio