L’Ue abbassa i livelli di cadmio e piombo in frutta, verdura, cereali e semi oleosi

Di Redazione / 14 Agosto 2021

Dal vino alle frattaglie, passando per il sale. La Commissione europea ha fissato nuovi livelli massimi di cadmio e piombo in un’ampia gamma di prodotti alimentari. Le nuove misure si applicheranno dal 30 agosto per il livello massimo di piombo e dal 31 agosto per quello di cadmio. il cadmio è considerato un elemento contaminante del cibo, allo stesso modo di altri metalli, come il piombo e l’arsenico. Il livello di contaminazione dipende dalla concentrazione dell’elemento nell’aria, nell’acqua o nel terreno. Possiamo trovare delle quantità variabili di cadmio, oltre che in alcuni vegetali, in funghi, alghe essiccate e polvere di cacao.  Il piombo si trova principalmente nell'acqua e anche nelle piante (compresi gli ortaggi che l'assorbono attraverso gli agro farmaci (anche se oggi sono vietati). Considerevoli quantità di piombo si possono trovare nei prodotti ittici a causa dell'acqua che arriva in mare attraverso le falde. Ad essere particolarmente interessati sono i molluschi, sia i cefalopodi (polpo, seppie, calamari) che, soprattutto, i bivalvi, molluschi filtratori come le cozze. 
«Sappiamo che una dieta malsana aumenta il rischio di cancro. La decisione odierna mira a mettere i consumatori in prima linea rendendo i nostri alimenti più sani e sicuri, come ci siamo impegnati a fare nel piano europeo per la lotta al cancro», ha detto la commissaria Ue per la Salute, Stella Kyriakides. 


«Per alcuni alimenti – ha precisato Kyriakides.- saranno ridotti i livelli massimi di cadmio, contaminante ambientale cancerogeno, potenzialmente contenuto in alimenti come frutta, verdura, cereali e semi oleosi». Al contempo, ha aggiunto, «saranno ridotti i livelli massimi di piombo in molti prodotti alimentari, compresi gli alimenti per lattanti e bambini. Saranno inoltre stabiliti nuovi livelli massimi di piombo per diversi prodotti alimentari come funghi selvatici, spezie e sale». 
 La decisione arriva di comune accordo con gli Stati membri e all’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) e dopo diverse consultazioni con le aziende alimentari. 
 

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Pubblicato da:
Carmen Greco
Tag: alimentazione cadmio molluschi piombo ue veleni nel piatto