L’intervento di chirurgia maxillo facciale che darà una vita normale al piccolo Angelo

Di Redazione / 22 Dicembre 2021

Un neonato di 54 giorni venuto alla luce con una grave malformazione alla mandibola – nota come Sindrome di Pierre Robin – è stato sottoposto nel Policlinico Gaspare Rodolico di Catania ad un delicatissimo intervento di chirurgia maxillo facciale eseguito – per la prima volta in Sicilia su un paziente così piccolo – da un’équipe multidisciplinare. Dimesso dal reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico «G. Rodolico – San Marco» di Catania, è tornato a casa con mamma Paola e papà Alfio. 

L’equipe era guidata da Alberto Bianchi, direttore della UOC Chirurgia maxillofacciale dell’ospedale S. Marco, affiancato dal direttore del Reparto di Chirurgia Pediatrica del Policlinico Vincenzo Di Benedetto e dalla direttrice del Reparto di Anestesia e Rianimazione dello stesso presidio Marinella Astuto e la collaborazione del direttore del Reparto di Otorinolaringoiatria Igo La Mantia.

Angelo- nome di fantasia – è stato sottoposto ad una 'distrazione osteogenetico, cioè all’allungamento progressivo della mandibola con l’ausilio di distrattori applicati internamente ed esternamente Alberto Bianchi è stato tra i primi italiani a operare con questa tecnica.

"Tra febbraio e marzo – ha detto Bianchi – si farà l’intervento per togliere i distrattori che dovranno rimanere per altri tre mesi e si deciderà come proseguire. Con l’allungamento della mandibola e la chiusura del palato sarà la lingua, ricondotta alla posizione naturale, a costituire il vero motore della crescita del bambino» 

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Pubblicato da:
Fabio Russello