Salute
Fibromialgia, ok della Commissione della Camera: «Sia una malattia cronica di rilevante impatto sociale»
Accordo raggiunto in XII Commissione alla Camera su un testo unificato frutto di diverse risoluzioni, presentate da gruppi parlamentari di maggioranza ed opposizione, che impegnano il Governo ad includere la patologia nell’elenco delle malattie croniche di rilevante impatto sociale e sanitario e che devono rientrare nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). Ora si attende il passo decisivo del Parlamento e del Governo per far sì che lam proposta diventi una legge a tutti gli effetti.
SCHEDA: CHE COSA E’ LA FIBROMIALGIA
E grande soddisfazione è stata espressa da Egidio Riva e Serafina Cracchiolo, rispettivamente vicepresidente AISF ONLUS e Vicepresidente di CFU Italia. Si tratta delle associazione che lo scorso 12 ottobre hanno inviato la richiesta di inserimento nei LEA, il Consensus Document e un PDTA direttamente al Consiglio Superiore di Sanità e presentato la stessa documentazione in udienza in XII Commissione alla Camera.
(qui sotto l’appello di Giusi Fabio, referente Aisf Sicilia)
Il documento medico-scientifico di condivisione degli intenti è stato sottoscritto da SIR (Società Italiana di Reumatologia), AISD (Associazione Italiana per lo Studio del Dolore), CReI (Collegio Reumatologi Italiani), e poi da AISF ONLUS (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica), CFU-Italia (Comitato Fibromialgici Uniti). Il testo unificato, approvato sulla base delle risoluzioni presentate dai gruppi di maggioranza ed opposizione e della documentazione presentata da noi, è un passo importante verso il riconoscimento che può dare finalmente dignità a 3 milioni di italiani affetti da questa malattia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA