Solidarietà
“Doniamoci Fundraising Dinner 2024” per la fibrosi cistica: due i progetti destinatari della raccolta fondi
Si rinnova a Giarre l’appuntamento 2024 che si conferma uno degli eventi di charity più importanti a livello nazionale con oltre 350mila euro raccolti nelle edizioni passate
Quest’anno la settima edizione del “Doniamoci Fundraising Dinner 2024” l’evento di raccolta fondi a sostegno della ricerca sulla fibrosi cistica destinerà il ricavato a due iniziative: il progetto strategico GenDel-CF della Fondazione Fibrosi Cistica Ricerca che attraverso la terapia genica mira a trovare una risposta per quei malati (in Italia, 1 su 3) che sono ancora orfani di terapia; e il progetto “Case LIFC”, Lega Italiana Fibrosi Cistica, comitato di Catania, per fornire sostegno ai pazienti affetti da Fibrosi Cistica che affrontano il delicato percorso del trapianto, ma anche alle famiglie, consentendo loro di rimanere unite e alloggiando in un ambiente comodo e sicuro. “Doniamoci Fundraising Dinner” rinnova l’appuntamento 2024, confermandosi uno degli eventi di charity più importanti a livello nazionale a sostegno della ricerca sulla fibrosi cistica, con oltre 350mila euro raccolti nelle sei edizioni passate.
La serata-evento si svolgerà mercoledì 9 ottobre, 19.30, a Radicepura di Giarre e vedrà come ospite d’onore il cantante di fama internazionale Mario Biondi.
L’evento è ideato dall’imprenditore Claudio Miceli con la preziosa collaborazione scientifica del professor Giuseppe Magazzù, ordinario fuori ruolo dell’Università degli Studi di Messina, consulente scientifico dell’Associazione Volontari contro la Fibrosi Cistica e Malattie correlate ETS e del Comitato di consulenza scientifica Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica; Mariella Sciammetta, presidente dell’Associazione Volontari contro la Fibrosi Cistica e malattie correlate ETS, Gianna Puppo Fornaro, presidente Lega Italiana Fibrosi Cistica e Rosalba Ficarra, presidente Lega Fibrosi Cistica Comitato di Catania OD e con il sostegno del presidente della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Matteo Marzotto.
“Le recenti tecniche di editing (= correzione) genomico – dichiara Giuseppe Magazzù – permettono di superare le difficoltà pratiche nel rimpiazzare l’intero gene CFTR mutato con una versione corretta. Rimane però aperto il problema di come il sistema di correzione “taglia e cuci” possa essere trasportato e introdotto in modo efficiente all’interno del giusto tipo di cellule bronchiali. FFC Ricerca ha deciso di investire nello studio di questa complessa operazione, chiamata con il termine inglese delivery, che rappresenta la sfida principale per arrivare alla terapia genica in fibrosi cistica, ma non solo in quanto potrebbe essere applicata a tante altre patologie. Un progetto internazionale che coinvolge diversi centri di eccellenza, il cui coordinamento è in capo alla professoressa Anna Cereseto dell’Università di Trento e che vede la collaborazione con Sheref Mansy, Università dell’Alberta (Canada); Serena Zacchigna, International Center for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) di Trieste; Daniela Guidone del gruppo di Luis Galietta, Tigem di Pozzuoli (NA); Sven Even Borgos, SINTEF di Trondheim (Norvegia).”
A svelare dettagli e novità dell’edizione numero 7 è stato lo chef Seby Sorbello, coordinatore dei cuochi che aderiscono all’iniziativa, “Sono pronti a scendere in campo oltre 70 chef, dieci in più rispetto allo scorso anno – ha commentato Seby Sorbello da sempre al fianco di Claudio Miceli – accenderanno i fuochi per preparare oltre 121 mila portate”. Una grande festa, dunque, anche con la partecipazione dei pasticcieri della CON.PA.IT capitanati da Peppe Leotta, e dei sommelier dell’associazione AIS Sicilia, delegazione di Catania.
Ad annunciare la special guest Mario Biondi è stato il conduttore Ruggero Sardo. “Ogni anno l’evento crea una dimensione di riflessione ma anche di allegria e dona sorrisi speciali”.
Una grande squadra composta anche dai tanti sostenitori del mondo dell’impresa, della ricerca, della comunicazione, sponsor commerciali e main sponsor, grazie ai quali è possibile azionare ogni anno i motori dell’evento.
Tra questi, Funivie dell’Etna, era presente alla conferenza stampa il presidente Francesco Russo Morosoli; e ancora ItalPower, Ance Catania, Saitta Pubblicità e Comunicazione, Porche Catania, agenzia di rappresentanza Briglia 1949, la società aeroportuale di Catania Sac, l’azienda Pistì e i Vivai Faro. Una serata di generosità da condividere.
È possibile partecipare all’evento: – cliccando al link https://www.fundraisingdinner.it/donazione/partecipa-e-dona/
– recandosi nei punti vendita di Claudio Miceli a Zafferana e Catania;
– recandosi all’ingresso il giorno dell’evento.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA