Salgono a 354 gli ospedali italiani premiati con i «Bollini Rosa» della Fondazione Onda (Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere) come riconoscimento all’impegno per offrire servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie di genere, in particolare femminili ma non solo. Gli ospedali premiati quest’anno sono 19 in più rispetto al biennio precedente.
Oltre a una crescita numerica, la nuova edizione dei «Bollini Rosa» certifica un miglioramento qualitativo dei servizi erogati: gli ospedali che hanno ottenuto il massimo riconoscimento (tre bollini rosa), son passati da 96 a 107; mentre sono 172 le strutture che hanno conseguito due bollini e 75 quelle a cui è stato assegnato un bollino.
La valutazione di «Ospedale amico delle donne» avviene tramite un questionario di candidatura composto da oltre 400 domande che tengono conto della presenza, in ciascuna struttura candidata, di specialità cliniche tipicamente femminili o trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati; della tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented; dei servizi relativi all’accoglienza e, infine, del livello di preparazione dell’ospedale nella gestione delle vittime di violenza.
Un apposito Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, assegna i «Bollini Rosa» a seguito del calcolo del punteggio ottenuto dai candidati.
Quest’anno Onda ha rivolto una particolare attenzione anche al tema delle lesioni perineali durante il parto che, spiega la Fondazione, «riguardano circa l’85% delle donne che partoriscono, con il 3% che riporta lesioni perineali di III o IV grado».
Per sensibilizzare sul tema la Fondazione ha deciso di assegnare delle menzioni speciali agli ospedali che si distinguono per l’impegno profuso a garantire un parto «dolce» attraverso la prevenzione e la gestione del trauma perineale correlato all’evento nascita. Sono 30 le strutture che hanno ricevuto la menzione speciale di «Ospedale amico del perineo».
Per Ricciardi «i "Bollini Rosa" sono un segno concreto dell’attenzione che medicina, sanità e assistenza rivolgono alle donne consapevoli della complessità che la specificità di genere richiede».