Roma, 5 apr. (AdnKronos Salute) – Una corretta informazione per il consumatore passa attraverso un’etichetta chiara, semplice e leggibile. Il 70% degli italiani dichiara di prestare una grande attenzione alle etichette, ma solo la metà le comprende. E proprio il tema di una corretta interpretazione sarà al centro del convegno organizzato presso il Castello di San Giorgio Maccarese, in programma domani alle 15, organizzato dal’azienda agricola Maccarese S.p.A., in collaborazione con Zoetis Italia, che propone soluzioni per il settore zootecnico.
Al convegno, oltre a Silvio Salera, amministratore delegato della Maccarese S.p.A., e al Sindaco della Città di Fiumicino, Esterino Montino, interverrà anche il presidente di Federdistribuzione, Giovanni Cobolli Gigli, che nello specifico tratterà del rispetto delle norme, e quindi del consumatore, perché il contenuto dell’etichetta “deve essere quello necessario per orientare in modo consapevole l’acquisto”, in particolare “deve garantire la correttezza delle operazioni commerciali all’interno della filiera”.
Secondo Luigi Scordamaglia, presidente di Federalimentare, “per le imprese del settore è fondamentale aiutare il consumatore a compiere scelte consapevoli e salutari fornendo adeguate indicazioni sugli alimenti, sulle materie prime, sulle modalità di consumo e conservazione. L’Italia è sempre stata un passo avanti al resto dell’Europa, e non è un caso che sia prima per prodotti a denominazione certificata”. Al convegno si parlerà anche dell’impegno dell’industria alimentare italiana sul fronte della sostenibilità e del tema delle contraffazioni alimentari.