Ragusa
Vittoria, stalking alla ragazza conosciuta durante il jogging: arrestato (per la seconda volta)
Si era invaghito di una donna che faceva jogging all’interno della villa comunale di Vittoria. Già una prima volta l’uomo, 56anni, era finito nei guai perché già quattro anni fa era stato arrestato per stalking. Un episodio che evidentemente non gli è servito da lezione perché venerdì scorso è finito di nuovo in carcere.
La vicenda era iniziata già alcuni anni fa quando la donna aveva conosciuto l’uomo alla villa comunale di Vittoria dove la stessa era solita fare jogging ogni mattina. In quell’occasione lui le si era avvicinato intrattenendosi a parlare con lei che, ignara di ciò che sarebbe accaduto, gentilmente aveva risposto alle sue domande. Da quel giorno la ragazza ha cominciato a notare la presenza dell’uomo all’interno della villa per fare jogging ogni mattina negli stessi orari in cui vi si recava lei. Il comportamento del 56enne è diventato sempre più assillante con telefonate, messaggi e pedinamenti, sino all’arresto del 2015. Il problema sembrava risolto ma da marzo l’uomo è tornato a farsi vivo. Venerdì scorso il culmine: la donna uscendo dalla propria abitazione, salita a bordo della propria auto, si è accorta di essere seguita dal solito molestatore con la sua autovettura.
La donna spaventata ha chiamato il commissariato di Polizia che, dopo avere acquisito tutte le informazioni del caso, ha allertato le pattuglie sul territorio. La donna dopo aver girato per circa dieci minuti per la città e continuando a notare la presenza costante dello stalker si è così fermata, dietro consiglio dell’operatore di Polizia in Piazza VI Martiri della Libertà, luogo solitamente frequentato da una moltitudine di persone. Da lì a poco sopraggiungeva la Volante, alla vista della quale l’uomo accendeva repentinamente l’auto tentando di far perdere le proprie tracce. Ma gli agenti lo hanno inseguito riuscendo quasi subito a bloccarlo. E’ finito agli arresti per stalking e condotto nel carcere di Ragusa.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA