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Tentato omicidio dell’ex collaboratore di giustizia Di Martino a Vittoria, la polizia è a caccia di Stracquadaini

Dopo l'arresto di Cannizzo e dei fiancheggiatori Giunta e Pardo, è terra bruciata attorno al quarto uomo

Di Redazione |

Gianfranco Stracquadaini (nella foto), soprannominato faccia d’angelo, uno degli esecutori materiali del tentato omicidio di Roberto Di Martino, sta vivendo le ultime ore da latitante. E’ quanto assicura il giornalista antimafia Giuseppe Bascietto. Il quale aggiunge: “La polizia è sulle sue tracce da settimane e in queste ultime ore, dopo l’arresto di Biagio Cannizzo e dei fiancheggiatori Raffaele Giunta e Alessandro Pardo che ne avevano favorito la fuga e la latitanza, attorno a Stracquadaini si sta facendo terra bruciata. Bisogna capire se è ancora a Vittoria o se è riuscito, grazie agli aiuti esterni, a fuggire fuori dall‘Italia. In questo caso potrebbe trovarsi a Malta. E questo spiegherebbe il motivo per cui è ancora latitante”.

Intanto, questa mattina, ci sarebbe stata scena muta da parte degli indagati in occasione dell’udienza di convalida dei fermi di indiziato di delitto emessi dalla dda di Catania dinanzi al gip del Tribunale di Ragusa, Eleonora Schininà. I tre sono assistiti dagli avvocati Enrico Platania (che difende Biagio Cannizzo), Maurizio Catalano (Raffaele Giunta) e Rosario Cognata (Alessandro Pardo). A Cannizzo e Giunta è contestato il concorso in tentato omicidio, a tutti il 416 bis.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA