“Il sindaco Marino e la sua amministrazione hanno dimostrato ancora una volta la loro incapacità di governare con coerenza e stabilità”. Questo il commento, in una nota congiunta di Pd, Italia Viva, Partito Socialista e Start Scicli.
“L’ennesimo rinvio strumentale in Consiglio di una delibera proposta dalla stessa giunta – è spiegato – evidenzia una maggioranza consiliare spaccata, ormai incapace di garantire una guida politica solida e unitaria per la nostra comunità. Se il sindaco manda in Consiglio una proposta e chi dovrebbe sostenerlo non si presenta venendo meno al proprio dovere nei confronti dei cittadini e al progetto politico del primo cittadino, si può ancora dire che lo stesso ha una salda maggioranza di nove consiglieri? Questo episodio conferma che Marino non dispone più della maggioranza necessaria per portare avanti il suo mandato. Un’amministrazione onesta, prima di tutto con i propri elettori e poi con tutta la cittadinanza, avrebbe già preso atto della grave crisi politica in corso, una crisi caratterizzata da una paralisi amministrativa che ostacola lo sviluppo della città e blocca azioni importanti per la vita dei cittadini. Se poi, come riportato di recente dalla stampa, gli stessi componenti della giunta nutrono perplessità e sospetti su alcuni di loro, come nel caso del vicesindaco Causarano, è evidente che anche l’organo di indirizzo politico della città è totalmente fuori controllo e che il sindaco non solo non governa più la sua maggioranza ma neanche i suoi assessori. Per inciso, mentre il sindaco scorge le imperscrutabili capacità del suo vice, noi non aggiungiamo altro alla polemica interna che si sta consumando se non che “ve lo avevamo già detto”. Di fronte a questo stallo penoso, con la squadra assessoriale disgregata e una maggioranza consiliare praticamente inesistente, invitiamo il sindaco Marino a fare l’unica cosa logica e dignitosa per sé e per la città, prenda atto del fallimento del progetto politico che solo due anni fa lo ha portato al governo della città, rassegni le dimissioni e rimetta il mandato nelle mani dei cittadini, consentendo loro di scegliere una guida all’altezza di Scicli. D’altronde, anche in questo caso, lo avevamo già detto, con le insalate si vince ma alla lunga risultano indigeste” concludono le quattro sigle politiche.