Ragusa
Ragusa, poliziotto uccide la moglie e poi si spara contro suicidandosi
RAGUSA – Un poliziotto in servizio a Ragusa ha ucciso la moglie e con la pistola d’ordinanza si è suicidato. E’ accaduto la scorsa notte nell’abitazione della coppia che aveva due figli di 6 e 7 anni.
La squadra mobile di Ragusa sta cercando di ricostruire la causa scatenante, allo stato incomprensibile, dell’omicidio-suicidio compiuto dal poliziotto Simone Cosentino, 42 anni, in servizio alla sezione volanti della Questura. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Giulia Bisello.
L’uomo ha sorpreso nel sonno la moglie Alice Bredice, torinese di 33 anni. La tragedia è avvenuta nella casa di Marina di Ragusa dove la coppia viveva con due bambine di sei e sette anni. E’ stata una delle figliolette a dare l’allarme.
Cosentino viene descritto come un uomo allegro e molto innamorato della moglie. Alice Bredice era tornata da qualche giorno da Torino, dove aveva trascorso le feste di Pasqua.
Prima di uccidere la moglie, il poliziotto ha lasciato un messaggio sul suo profilo Facebook: «Ti ho dedicato tutta la mia vita. Ti amo». Dell’uomo, che aveva 42 anni, sono state fornite per ora solo le iniziali (S. C.). Nella notte avrebbe esploso tre colpi di pistola contro la donna – A. B. – di 33 anni sorprendendola nel sonno.
La coppia, che si era conosciuta in Piemonte dove il poliziotto prestava servizio nella Polstrada, si era sposata otto anni fa. Pare che sia stata una delle bambine a dare l’allarme telefonando a un parente. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA