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Ragusa perde due istituzioni scolastiche

Da otto a sei. Cassì: "Il rischio era di dovere subire ancora un altro taglio"

Di Redazione |

La Conferenza provinciale per il dimensionamento della rete scolastica, costituita da sindaci, Ufficio scolastico regionale, Libero Consorzio, rappresentanza di dirigenti scolastici, amministrativi scolastici, docenti, famiglie e studenti, ha approvato il piano per il dimensionamento proposto dal Comune di Ragusa, riuscendo a ottenere la creazione di 6 istituzioni scolastiche anziché 5.

“Facciamo un passo indietro – spiega il sindaco Peppe Cassì – cos’è il dimensionamento scolastico? È quel procedimento tramite il quale ogni anno viene razionalizzata la rete scolastica. In base al decreto interministeriale del 30 giugno, per il triennio 2024-2027 il coefficiente di calcolo per il numero di alunni è di almeno 961 studenti per sede scolastica. A fronte di questa quota, Ragusa ha dovuto inevitabilmente rivedere la sua precedente organizzazione, costituita da 8 istituzioni scolastiche: 5 Istituti Comprensivi (con scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado) e 3 Circoli didattici (solo scuole dell’infanzia e primaria). Proprio questi ultimi, stando ai numeri, avrebbero dovuto essere del tutto soppressi e inglobati dagli Istituti Comprensivi. Dopo il confronto con i dirigenti scolastici e le sigle sindacali, nella difficoltà di dover inevitabilmente modificare l’assetto attuale, abbiamo avanzato una proposta con la definizione di 6 Istituti Comprensivi, che oggi è stata approvata. La proposta è così composta seguendo quanto indicato nel DA 1543 del 2.08.2023:

–    1. ISTITUTO COMPRENSIVO MARINA DI RAGUSA – PALAZZELLO

Costituito dai tre ordini di scuola (materna, elementare e media) di Marina di Ragusa, con i plessi Portovenere e Brin che vengono scorporati dal plesso della scuola secondaria Quasimodo e aggregati alla Direzione Didattica Palazzello (nella foto) nella sua interezza (plesso Centrale Montecervino, plesso materna Mongolfiera/Arcobaleno e plesso materna Gulliver).

–    2. ISTITUTO COMPRENSIVO QUASIMODO – M. VENTRE

L’attuale I.C. Quasimodo, privato dei plessi Portovenere e Brin di Marina, aggrega in toto il circolo didattico Mariele Ventre.

–    3. ISTITUTO COMPRENSIVO M. SCHININA’

Mantiene la propria composizione attuale (plesso centrale Pio La Torre, plesso IV novembre, plesso Rodari, scuola materne Walt Disney, Isola Felice).

–    4. ISTITUTO COMPRENSIVO BERLINGUER

Mantiene la propria composizione attuale con la sola annessione del plesso Stesicoro precedentemente appartenente all’ I.C. Crispi.

–    5. ISTITUTO COMPRENSIVO – CRISPI

Privato del plesso Stesicoro, aggrega del Circolo didattico P.Vetri i plessi C. Battisti e Corbino.

–    6. ISTITUTO COMPRENSIVO VANN’ANTO’ – P. VETRI

Aggrega il plesso centrale della P. Vetri e la scuola materna Gesuiti”.

“Nonostante i ripetuti incontri – prosegue l’assessore alla Pubblica istruzione, Catia Pasta – è apparso impossibile soddisfare le esigenze di tutti facendole combaciare con le valutazioni numeriche. Criteri alla base delle nostre valutazioni sono quindi stati il bacino di utenza scolastica e la territorialità. La nostra valutazione iniziale, ad esempio, prevedeva infine la creazione di un’istituzione indipendente per Marina di Ragusa ma, sulla base dei numeri, è stato necessario stabilire l’accorpamento con la Palazzello. I due plessi hanno comunque in comune un processo di sviluppo (la nuova mensa per la Palazzello e il nuovo polo dell’infanzia a Marina) che genera esigenze simili. Aver ottenuto 6 istituzioni scolastiche anziché 5, ci ha comunque permesso di disegnare una proposta che ben si modella sul territorio, funzionale e che dà continuità ad un percorso avviato nell’arco dell’ultimo quinquennio”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA