Il festival organistico internazionale di Ibla – Città di Ragusa, con la direzione artistica del maestro Marco D’Avola, è al giro di boa. Dopo il successo ottenuto in occasione dei primi tre appuntamenti, che hanno caratterizzato in positivo il mese di ottobre, con la presenza di musicisti talentuosi e molto apprezzati a livello internazionale, in programma i prossimi tre eventi che sono destinati a innalzare ancora di più il livello qualitativo di una manifestazione di assoluto richiamo. Manifestazione resa ancora più prestigiosa dalla cornice barocca che la ospita.
Si ricomincia, dunque, sabato 16 novembre alle 19 nella chiesa del Santissimo Ecce Homo con il duo Maria Perucka al violino e Roman Perucki all’organo, entrambi provenienti dalla Polonia. Si proseguirà sabato 23 novembre al duomo di San Giorgio con l’organista spagnolo Pedro Alberto Sanchez. L’inizio è fissato alle 19. L’ultimo evento in cartellone è quello del 30 novembre, alle 19, al duomo di San Giorgio. Ci sarà la cerimonia di gemellaggio con il festival organistico internazionale di Cracovia in Polonia e la presenza di Dariusz Bakowsky-Kois. Oltre al sostegno del Comune di Ragusa e della Baps, il festival gode del patrocinio del centro studi Feliciano Rossitto e del Rotary Club Ragusa e vanta la partnership della Diocesi di Ragusa, della Cattedrale di Ragusa, del Club Soroptimist di Ragusa, dell’Inner wheel club di Scicli e del Ccn Antica Ibla oltre che dell’associazione Pro Loco Mazzarelli, Liolà e dell’Unitre di Ragusa. Ci sono poi, naturalmente, numerosi sponsor privati. Il festival è gemellato con il festival internazionale di Siviglia e con i festival di Salisburgo e Malta. E’, inoltre, associato al The Royal college of organists di Londra e al The american guild of organists di New York, e si terrà anche quest’anno sotto l’alto patrocinio del vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa.