Ragusa e gli infiniti lavori all’ex convento del Gesù

Di Redazione / 18 Ottobre 2024

Erano ripartiti nel settembre del 2023 i lavori di riqualificazione dell’ex convento di Santa Maria del Gesù (nella foto) a Ibla. Era stato assicurato che la conclusione dei lavori si sarebbe dovuta concretizzare entro l’anno, cioè la fine del 2023.

“E invece – sottolineano dal coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, guidato dal coordinatore Luca Poidomani – siamo già a oltre la metà di ottobre dell’anno dopo, il 2024 cioè, e non si sa ancora niente. Ma quanto ancora bisognerà attendere prima di poter fruire di questo spazio che andrà ad arricchire la rete museale della città? Ce lo chiediamo noi ma, soprattutto, se lo chiedono gli operatori turistici che non vedono l’ora di poter far fruire ai visitatori quello che si annuncia come uno spazio molto interessante”. Da più parti è stato ribadito che si tratta di un luogo le cui potenzialità sono enormi e la bellezza straordinaria. “Siamo d’accordo con questa valutazione – sottolineano da Fratelli d’Italia – qualcuno dall’ente di palazzo dell’Aquila fa capire che i tempi per il pieno utilizzo del sito dovrebbero essere imminenti. Di fatto, però, non c’è ancora alcun annuncio ufficiale e, soprattutto, consideriamo che i mesi passano come se nulla fosse e siamo già allo scoccare di un altro anno senza che niente di concreto sia accaduto. Speriamo, naturalmente, per il bene della città antica, che le preoccupazioni siano smentite. Il complesso dell’ex convento ha fatto la storia di Ibla e poterlo, adesso, proiettare al futuro significa portare avanti una scommessa che, di certo, renderà lo stesso sito pronto a raccogliere le sfide più interessanti degli anni a venire. L’auspicio è che si possano chiarire le ragioni di questo ennesimo ritardo e che, una volta per tutte, si possa venire a capo di questa articolata e complessa vicenda. Aspettiamo notizie concrete da parte dell’Amministrazione comunale affinché solleciti chi di competenza a risolvere questa atavica vicenda”.

Condividi
Pubblicato da:
Giorgio Liuzzo