Ragusa, blitz anti-prostituzione nel palazzo-bordello

Di Redazione / 04 Luglio 2018

RAGUSA – La città di Ragusa con la sua provincia si conferma un centro dove la prostituzione va a gonfie vele. Alemno a giudicare dai continui blitz antiprostituzione delle forze dell’ordine che chiudono ormai periodicamente case a luci rosse. Stavolta la squadra Mobile ha messo i sigilli a una intera palazzina di due piani in via Comitini a Ragusa, dove erano disponibile ragazze per sesso a pagamento. Il sequestro è scatatto nell’ambito della terza fase di una vasta operazione denominata “Alto Impatto”.

Le circostanze continuano ad essere sempre le stesse, i cittadini segnalano il fastidioso andirivieni dalle abitazioni accanto alle loro ed una volta informata la squadra Mobile si procede al controllo. L’intero palazzo era stato affittato a prostitute colombiane. A gestire il bordello erano due donne tra i 40 e i 50 anni che volevano essere indipendenti per mantenere la loro “privacy”.

Ma il centro storico gode di quello che in gergo si chiama “controllo di vicinato”. E il mobvimento di clienti ha ha spinto i vicini a segnalare questo andirivieni. Sono in corso accertamenti fiscali per appurare la regolarità dei documenti esibiti ed il pagamento delle imposte di registro.

Le donne ed il proprietario dell’immobile sono stati diffidati dal continuare ad esercitare l’attività di prostituzione.

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