Ragusa, Angelica (Iv): “Occorre guardare avanti con attenzione per il bene del nostro territorio”

Di Redazione / 07 Giugno 2024

“Siamo ormai a poche ore dal voto e come coordinamento cittadino di Italia Viva Ragusa mi sento in dovere di inoltrare un forte ringraziamento alla coordinatrice provinciale Marianna Buscema e a Salvo Liuzzo, componente del coordinamento regionale, in uno a tutti i rappresentanti di spicco del nostro partito presenti nei vari territori, per la caratterizzazione che hanno saputo imprimere a questa campagna elettorale. Chiaramente il ringraziamento più consistente è da indirizzare al coordinatore regionale, il capogruppo di Italia Viva alla Camera, l’on. Davide Faraone, il quale, da mesi, si sta spendendo in maniera forte per il nostro territorio, garantendo una presenza assidua in città così come nel resto della provincia iblea. E credo che questo sia il leit motiv che ci differenzia un po’ da tutti gli altri partiti”.

Lo sottolinea il coordinatore cittadino di Italia Viva Ragusa, Filippo Angelica, soffermandosi sulla proposta per le prossime Europee. “Perché, alla fine, la netta differenza la sta facendo quello che sta accadendo – continua Angelica – e cioè che mentre gli altri partiti stanno utilizzando questa competizione per, come dire, contarsi, alla stregua di una resa dei conti, crediamo che come Italia Viva, grazie all’impulso di Matteo Renzi e di Davide Faraone, oltre a quello di Maria Elena Boschi che proprio all’inizio di questa settimana ci è venuta a trovare, si è scelto di andare sui territori, nelle periferie, di andare nelle comunità a parlare di Europa, di Stati Uniti d’Europa che di certo non è un concetto, non è una proposta che nasce da noi ma viene fuori da Churchill. Un’Europa che ha bisogno non solo di una moneta unica ma di un welfare comune, di una politica estera comune, così come di una politica di difesa condivisa. E’ stata questa la nostra campagna elettorale: abbiamo parlato con la gente, con i cittadini, di programmi, di ciò che si vuole realizzare, soprattutto proponendo candidati donne e uomini che qualora saranno eletti andranno a Bruxelles a dire la loro con la forza dei contenuti, con la determinazione di proposte valide. Abbiamo ritrovato il valore aggiunto della politica che guarda alla concretezza e alla capacità di ascolto nei territori”.

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Pubblicato da:
Giorgio Liuzzo