Lo scorso 9 novembre un giovane esemplare di “Caretta caretta” di circa 3 mesi ha ripreso la libertà.
Il rilascio è avvenuto a 3 miglia dalla costa ragusana grazie all’equipaggio della motovedetta CP 2113 della Guardia Costiera di Pozzallo.
Fondamentale è stata, nell’occasione, la collaborazione con il Wwf, che ha richiesto il supporto della Guardia Costiera di Pozzallo, non appena sono state appurate le buone condizioni ed il recupero delle capacità di nuoto da parte dell’esemplare, ai fini della restituzione al suo habitat naturale, dopo le iniziali difficoltà emerse dopo il suo ritrovamento.
Nell’occasione, Prato Oleana (referente per la regione Sicilia del Progetto tartarughe del Wwf Italia e presidente del Wwf Sicilia Sud Orientale) in collaborazione col delegato provinciale WWF Area Mediterranea di Ragusa Pietro Lancetta, hanno ringraziato la Guardia Costiera per il costante supporto, dimostrato anche in occasione del ritrovamento nel più recente passato di nidi di tartarughe lungo il litorale di competenza, consentendo la pronta tutela degli stessi e delle neonate che possono in tal modo raggiungere il mare.
La Guardia Costiera di Pozzallo invita tutti gli utenti del mare a voler sempre segnalare, con tempestività, tutti gli avvistamenti o eventuali spiaggiamenti di specie marine protette, ferite o in difficoltà, al fine di poter attivare la rete dei soccorsi e l’intervento immediato del personale specializzato, teso al salvataggio di queste specie.