Il vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa vuole incontrare gli autori del furto sacrilego delle ostie consacrate avvenuto due settimane fa a Ragusa, nella chiesa di San Luigi Gonzaga, per accogliere la loro richiesta di perdono e chiedere alla Sede Apostolica di reintegrarli nella comunione ecclesiale. I ladri sono entrati forzando una finestra e, in maniera mirata, hanno rubato la pisside con le ostie, senza interessarsi di portar via altri oggetti di valore.
Monsignor La Placa ha ricordato che per questo tipo di furto scatta automaticamente la scomunica, così come previsto dal Diritto canonico. perché «profanare le ostie consacrate per farne chissà che cosa – non lo vogliamo neppure saperlo – è uno dei peccati più grandi, è una ferita al cuore di tutta la Chiesa e dei suoi fedeli».