La denuncia
Modica, polizia locale ai minimi termini
Terranova (Cgil): "L'organico ormai è all'osso, trovate una soluzione"
“Nel più recente futuro al Comune di Modica ci saranno, se non si ricorrerà ai ripari da subito, davvero grosse e irrisolvibili difficoltà per garantire i servizi pubblici”. Lo dice il segretario cittadino della Camera del Lavoro, Salvatore Terranova (nella foto sotto). Che spiega anche perché: “Il numero dei dipendenti si è ridotto notevolmente, da più di 600 unità solo 7/8 anni fa ad appena qualcosa in più delle 200, ma saranno di meno già nel 2024, perché un nutrito numero di personale andrà in quiescenza. Per la verità, già ora si sente e si riflette fortemente la carenza di personale, a tal punto che ci si sforza di garantire i servizi con notevoli sofferenze in capo ai dipendenti”.
“Tutti gli uffici risultano sottodimensionati – aggiunge Terranova – ma la polizia locale è il settore che sta soffrendo in maniera pesante l’alto numero di quiescenze e i pochi, 7/8 unità di vigilanza e 6 unità di ausiliari del traffico, che operano all’esterno, nel territorio, si devono sobbarcare un carico di lavoro ingestibile ed insostenibile, spesso a scapito di ferie, del riposo settimanale e di un orario giornaliero prolungato oltre l’ordinario”.
“Il servizio di polizia locale, per le estese e complesse attività (polizia stradale ed infortunistica, polizia giudiziaria, polizia edilizia, urbanistica e ambientale; polizia amministrativa commerciale ed annonaria; Tso e Aso; polizia informativa e notifiche; polizia tributi locali; viabilità; ufficio verbali) che deve obbligatoriamente espletare e sostenere nel tempo – commenta ancora l’esponente del sindacato – non può più reggersi sulle spalle di una così scarna dotazione di personale e tutti i servizi che oggi vengono svolti non possono più essere resi a discapito della salute dei pochi agenti di polizia locale, che si trovano costretti a non poter programmare ferie, riposo settimanale e altro”.
“L’Amministrazione comunale deve rendersi conto – sferza Terranova – che non si può più attendere. Ha l’obbligo di intervenire per trovare una possibile soluzione, che metta il servizio di polizia locale nelle condizioni di poter essere adeguatamente organizzato sia nella dotazione delle risorse umane che nei mezzi occorrenti per esercitare le funzioni proprie di polizia municipale. Pur in presenza di difficoltà non semplici per le condizioni economiche e finanziarie del Comune, riteniamo che sulla deficitaria organizzazione della polizia locale bisogna assumere scelte tali da evitare che questo servizio, così come gli altri servizi, abbiano a subire una ingiustificabile e inammissibile contrazione, perché in questo caso ne va di mezzo il ruolo insostituibile che il servizio di polizia municipale svolge per garantire la sicurezza in senso lato della cittadinanza”.
La soluzione? “Bisogna pianificare la possibilità – avverte Terranova – di promuovere concorsi per il reclutamento di agenti di polizia locale e questa operazione va avviata da subito, perché il tempo passa e il fatto che risorse umane per un servizio così qualificante, qualificato ed indispensabile vanno ad assottigliarsi sempre più infliggerà un non secondario vulnus al tessuto di sicurezza che va salvaguardato per l’intera comunità modicana”.
“In attesa che si facciano i concorsi, alla carenza di personale si potrebbe ovviare – continua la Cgil – formando una decina di lavoratori asu, attualmente in forza al Comune, come ausiliari del traffico, così da avere una maggiore presenza di operatori nel territorio e attenuare il sovraccarico degli agenti in servizio, non escludendo che queste unità asu potrebbero essere stabilizzati come ausiliario o agenti di polizia municipale”.
“Al Comune di Modica – conclude Terranova – si è arrivati ad un bivio: o si interviene subito e con lungimiranza attuando misure per contenere il venir meno di un assetto amministrativo e di controllo che comunque ha rappresentato una sorta di baluardo di sicurezza per il territorio o vedremo con i nostri occhi il peggioramento delle condizioni di vita della cittadina, che tutto questo non merita”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA