Società
Modica, le regine siciliane ai raggi X
Molto gettonato l'appuntamento Unitre ospitato nella sala del Granaio
“Storie di Regine nel Medioevo in Sicilia”, questo il tema del settimanale incontro promosso dall’Unitre di Modica presso la Sala del Granaio. Dopo il saluto e l’introduzione del presidente Enzo Cavallo l’argomento è stato trattato da Marcella Burderi che, con molto bravura, ha intrattenuto il numeroso ed attento pubblico presente, interessato a conoscere storie e fatti finora sconosciuti alla maggior parte dei partecipanti. Da tenere conto che gli argomenti trattati hanno in qualche modo anticipato il tema di un ormai prossimo convegno sulla figura di Bernardo Cabrera. Un appuntamento che la Società Ragusana di Storia Patria, nella persona del suo presidente Carmelo Arezzo e con la direzione scientifica di Giuseppe Barone, sta mettendo a punto con il patrocinio del Comune di Modica e col sostegno di diverse associazioni oltre che della sede modicana dell’Unitre, nel comune capoluogo e nella città della Contea.
“Ringrazio il presidente e il direttivo gli amici dell’Unitre di Modica, ha dichiarato Marcella Burderi (nella foto sopra), per avermi offerta la possibilità di relazionare a riflettere sulla figura di alcune figure femminili, principesse e regine vissute tra il 1000 e il 1400 in Sicilia. Adelasia del Vasto, madre di Ruggero secondo, Costanza di Altavilla madre di Federico secondo, e la regina Bianca, ultima regina di Sicilia sono state grandi protagoniste nella storia siciliana capaci di scrivere pagine ricche di spunti e curiosità su cui è stato entusiasmante soffermarsi. Le loro vite, entrate nel mito e nella leggenda, rimangono nella letteratura italiana con accenti tali da incuriosire gli appassionati di storia come me”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA