Il Comune si rimangia l’accordo sulla vertenza Spm. E la Cgil scrive al prefetto di Ragusa che si era fatto garante dell’intesa. Questo è quanto accaduto dopo l’incontro di questa mattina che non ha sortito l’effetto sperato. “A seguito dell’assemblea dei dipendenti, svoltasi in data odierna al Comune di Modica, presenti il sindaco e l’assessore al ramo – è spiegato nella nota che il sindacato ha trasmesso alla Prefettura – abbiamo appreso che l’Amministrazione comunale non è nelle condizioni di dare concreta attuazione ai punti dell’accordo, concordato con il prefetto e sottoscritto lo scorso 27 gennaio, in merito alla salvaguardia dei livelli occupazionali e le retribuzioni dei dipendenti della Spm, partecipata del Comune, posta in liquidazione da due anni. In ragione di quanto detto, la Cgil chiede al prefetto di riconvocare, prima possibile, le parti affinché i contenuti del citato accordo e le modalità di attuazione degli stessi possano, nel più breve tempo possibile, essere realizzati e ciò per tutelare 49 famiglie”.