È stato assolto dal Tribunale collegiale di Ragusa presieduto dal giudice Andrea Reale l’operaio di Modica di 32 anni rinviato a giudizio 4 anni fa. Le accuse sono pesantissime, per circa un anno avrebbe molestato sessualmente la cognata minorenne. La ragazzina, adesso ventenne, dopo mesi da incubo era riuscita a trovare il coraggio di raccontare tutto ai genitori. Durante le indagini, la Procura delle Repubblica, mediante l’incidente probatorio, aveva acquisito le dichiarazioni della giovane vittima che erano risultate attendibili anche secondo la psicologa incaricata dal Tribunale. L’imputato è stato difeso dall’avvocato Daniela Coria mentre i genitori della minore si sono costituiti parte civile con l’avvocato Michele Savarese. Il pm Monica Monego ha chiesto la condanna del modicano a 6 anni di reclusione. Secondo l’accusa il reato sarebbe stato commesso tra il maggio 2016 ed il maggio dell’anno successivo quando i genitori della ragazzina hanno presentato denuncia-querela alla polizia di Modica. L’uomo era accusato di avere compiuto atti sessuali con persona che, al momento del fatto, non ha compiuto i quattordici.
Il rinvio a giudizio era stato richiesto dal pm d’udienza Gaetano Scollo e disposto dal giudice delle udienze preliminari del Tribunale Eleonora Schininà. A distanza di 4 anni è arrivata l’assoluzione come chiesto dalla difesa.