Modica, alla scoperta del presepe artistico di Santa Maria di Betlem

Di Redazione / 04 Dicembre 2024

È stata un’esperienza fortemente formativa quella vissuta stamani dai bambini della scuola primaria del plesso Santa Marta, gli alunni di due classi di quarta e due classi di prima del plesso 8 Marzo, che hanno partecipato nella chiesa di Santa Maria di Betlemme di Modica alla “Giornata dei Presepi”. Un evento che si celebra oggi per iniziativa del Kiwanis Club di Modica. Presenti la presidente del Club Maria Zingale, la vicepresidente, Giuseppina Trovato, il presidente del Key Club, Samuel Macaluso e i soci Ottavio Manenti, Francesca Fava, Santino Mazza e l’addetto stampa e cerimoniere, Marco Sammito.

A far da cicerone, nella illustrazione del Presepe monumentale realizzato nel 1882 da Bongiovanni Vaccaro, un maestro di Caltagirone, il dr. Valerio Petralia che sulla scorta di documentazione studiata negli archivi della Chiesa ha spiegato che la composizione del Presepe è stato oralmente trasmesso dalla fine dell’ottocento per generazioni con le novene natalizie che nei fatti descrivono il paesaggio e la scenografia del manufatto.

A turno gli alunni hanno potuto effettuare la visita e dialogato con il dr. Valerio Petralia su alcuni significati delle statue, intesi come simboli nel contesto della natività e peraltro caratterizzate dai costumi della Contea di Modica.

Successivamente la visita si è spostata nella Lunetta del Berlon, allocata in una parete esterna della Chiesa; un manufatto in pietra datata al XVI sec. che rappresenta la natività con l’adorazione dei pastori. Un prezioso bassorilievo con una iscrizione in caratteri gotici di difficile leggibilità. La Lunetta è stata posta in opera probabilmente al 1512. Il termine Berlon nell’opinione di diversi studiosi sarebbe la storpiatura della parola Betlemme.

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Pubblicato da:
Giorgio Liuzzo