Marina di Acate, restano gravi le condizioni della persona ustionata da un pregiudicato

Di Redazione / 27 Settembre 2024

Versa in gravi condizioni il 35enne che ha subito ustioni di secondo e terzo grado, al viso e alla testa, oltre che al torace e alle braccia, vittima del 52enne pregiudicato autore di un’azione incendiaria e del contestuale tentato omicidio a Marina di Acate. L’uomo che è stato trasferito in elisoccorso a Catania ieri sera, si trova in Rianimazione all’ospedale Cannizzaro (nella foto). Le fiamme non hanno lasciato scampo all’operaio. I sanitari non lo ritengono in pericolo di vita ma le sue condizioni restano comunque preoccupanti.

Il pregiudicato di 52 anni, che si trovava in affidamento in prova ai Servizi sociali del Comune di Gela, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di polizia di Stato di Vittoria per tentato omicidio. Secondo l’accusa, poco dopo le 15 di martedì, si è recato a bordo della sua auto, presso una ditta che si occupa di commercializzazione di prodotti agricoli, pretendendo dal titolare il pagamento di una somma che non gli sarebbe stata riconosciuta. Subito dopo è tornato con due bottiglie di liquido infiammabile in mano che ha lanciato contro una persona ed un mezzo in sosta davanti alla ditta per poi appiccare il fuoco. L’episodio è stato interamente ripreso dalle telecamere di videosorveglianza che si trovano nell’azienda presa di mira che si trova a Marina di Acate, in contrada Macconi. L’uomo è stato ustionato gravemente nel tentativo di bloccare l’indagato che stava provando a cospargere di benzina il titolare della ditta dopo che l’imprenditore l’ha mandato via senza consegnargli i soldi richiesti.

Pubblicato da:
Giorgio Liuzzo